30 Maggio 2017
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SOVERATO (CZ) – IL “MALAFARINA” A CITTA’ DI CASTELLO ARRICCHISCE IL “SACCO DELLE CONOSCENZE”
Riceviamo e pubblichiamo:
SOVERATO (CZ) – 30 MAGGIO 2017 – Nel mese di maggio, del corrente anno scolastico, la nostra scuola, l’ISS “G. Malafarina”, ci ha dato l’opportunità di partecipare ad un viaggio d’istruzione a Città di Castello, in Umbria, in provincia di Perugia, che avesse come fine l’alternanza scuola-lavoro.
Fin da subito ci hanno particolarmente colpiti sia l’accoglienza che la gentilezza dei cittadini e, in particolar modo, del sindaco che ci ha voluto incontrare presso il comune della città mostrandosi interessato e orgoglioso che Città di Castello sia stata scelta quale meta per questa significativa esperienza.
Un’esperienza e un’attività che hanno coinvolto quattro classi del quarto anno per un totale di 66 studenti divisi in due turni. Il primo, dal 26 marzo all’1 aprile, con protagonisti, i ragazzi dell’indirizzo elettrico-elettronico. Il secondo, al quale abbiamo preso parte noi, dal 14 maggio al 20 maggio. Riguardante gli studenti dell’indirizzo informatico. Circa 20 le aziende coinvolte nell’ospitalità, situate a Città di Castello.
Per quanto riguarda l’attività da svolgere, tutti noi siamo stati, da subito, dislocati nei vari enti lavorativi e, una volta recatici sul posto, ognuno di noi ha cercato di arricchire il proprio bagaglio culturale e lavorativo grazie, soprattutto, alla disponibilità degli enti ospitanti. Un fattore che ha inciso negativamente è che alcune aziende non avevano alcuna attinenza col settore informatico.
Ma che cosa abbiamo realmente imparato? Sicuramente il doverci relazionare ogni giorno con persone di grande esperienza, ci ha indotti ad arricchire il nostro “sacco delle conoscenze”. E, volendo parafrasare il famoso detto “L’unione fa la forza” recarsi sul posto di lavoro con il proprio compagno/a ci ha insegnato a collaborare, per raggiungere più facilmente un obiettivo comune. Oltre all’esperienza lavorativa, abbiamo avuto anche la possibilità di visitare varie città dell’Umbria.
Perugia, capoluogo di regione, meravigliosa e suggestiva città, ci ha regalato piazze uniche nel loro genere e sapori raffinati grazie alla famosa e grande produzione di cioccolato. Un’ altra città da noi visitata è stata
Gubbio, definita medievale per i suoi borghi antichi. Abbiamo assistito alla famosa corsa dei Ceri, manifestazione tanto attesa da parte degli eugubini. Questo rito religioso si ripete ogni 15 maggio dell’anno e consiste nel trasporto di corsa di tre Ceri coronate dalle statue di Sant’Ubaldo (Protettore di Gubbio), San Giorgio e Sant’Antonio Abate.
Inoltre, ci siamo recati ad Assisi dove abbiamo trascorso un intero pomeriggio all’insegna della cristianità. Da subito è risaltata la devozione e la serietà con la quale tutti si accingevano presso la tomba del santo patrono d’Italia (San Francesco); è stata davvero un’esperienza emozionante e, al contempo inspiegabile. Successivamente abbiamo visitato la Basilica di Santa Chiara e quella di Santa Maria degli Angeli, una chiesa dentro la chiesa, per via della porziuncola.
Questa opportunità lavorativa che, per alcuni è risultata essere interessante, non è stata allo stesso modo soddisfacente per altri, a causa delle attività non svolte in modo opportuno da parte delle aziende.
Tirando le somme, comunque, ne è valsa la pena perché l’unica regola del viaggio è stata quella di non tornare come si era partiti, ma tornare cambiati e con dentro dei valori aggiunti.
Vito Piacente e Silvia Procopio, studenti dell’ITT “G. Malafarina”