27 Ottobre 2019
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OPERAZIONE “LAST GENERATION”, CI SONO 35 INDAGATI
Inchiesta ha fatto luce su traffico droga nel Soveratese
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 27 OTTOBRE 2019 – Sono trentacinque le persone destinatarie dell’avviso di conclusione indagine notificato ad altrettante persone indagate nell’ambito dell’inchiesta “Last Generation” messa a punto dalla Procura distrettuale antimafia di Catanzaro.
L’indagine è stata condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Soverato, con il supporto delle Stazioni Carabinieri di Guardavalle, Davoli, Soverato, Satriano, Cardinale e Gasperina, ed è stata avviata dopo il rinvenimento di un bidone contenente un notevole quantitativo di sostanza stupefacente, avvenuto nella periferia di Soverato nel marzo 2017, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio messo in atto dai Carabinieri.
Le investigazioni hanno permesso di documentare la gestione organizzata dell’attività di spaccio (cocaina, hashish e marijuana) da parte del sodalizio, con base operativa nel Soveratese e con proiezioni in altre realtà nazionali ed estere, e che aveva come leader Vincenzo Aloi, nipote di Vincenzo Gallace, capo dell’omonima cosca di ‘ndrangheta radicata a Guardavalle.
I destinatari del provvedimento sono: Vincenzo Aloi 25 anni, Guardavalle; Concetta Battaglia 51 anni, Soverato; Marco Ciano, 33 anni, di Satriano; Raffaele Campagna, 28 anni, di Guardavalle; Agazio Geracitano, 20 anni di Guardavalle; Ozan Kanat 24 anni, di Soverato; Michel Leoci, 24 anni, di Milano; Matteo Maida, 23 anni, di Soverato; Mauro Masciari, 25 anni, di Davoli; Gianluca Meliti, 24 anni, di Soverato; Antonino Francesco Pittelli, 21 anni, di Soverato.
E ancora: Giuseppe Notaro, 32 anni, di Davoli; Pietro Procopio, 30 anni, di Davoli; Adriano Larry Rizzo, 28 anni, di Soverato; Andrea Lucio Rizzo, 25 anni, di Soverato; Giulio Moreno Rizzo, 27 anni, di Soverato; Ettore Rositani, 32 anni, di Montauro; Simone Rocco Russomanno, 24 anni, di Soverato; Davide Stumpo, 24 anni, di Soverato; Teclehaimanot Tsegay, 32 anni, di Milano; Paola Vaccaro, 26 anni, di Montepaone; Marco Verdiglione, 24 anni di Stilo; Angelo Gagliardi, 24 anni, di Guardavalle; Italo Salines, 44 anni di Montepaone.
E inoltre: Giuseppe Strati, 26 anni, di Sant’Andrea Apostolo; Fabrizio Bensi, 19 anni di Davoli; Antonio Bressi, 33 anni, San Sostene; Francesco Galati, 42 anni, di Guardavalle; Antonio Grande, 45 anni, di Isca sullo Ionio; Vincenzo Longo, 30 anni, di Isca sullo Ionio; Leonida Montagna 50 anni, di Soverato; Romano Ponzo, 48 anni di Soverato; Orlando Giacomo Screnci 52 anni, di Soverato; Annalisa Tortorelli, 38 anni, di San Sostene; Moreno Tortorelli, 45 anni, di San Sostene.
Oltre a rifornire l’area del Soveratese, le indagini hanno evidenziato la capacità degli indagati di far arrivare importanti quantitativi di cocaina anche nelle più competitive piazze di spaccio del milanese e del maceratese.
Nel corso delle indagini, sono state tratte in arresto in flagranza di reato ulteriori 7 persone, sequestrando oltre 2 chilogrammi di stupefacente di vario genere (cocaina, hashish e marijuana) e un’arma clandestina con le relative munizioni. Inoltre, sono state registrate transazioni economiche inerenti ai traffici illeciti poste in essere dagli indagati per oltre mezzo milione di euro, da cui è scaturita l’emissione di un decreto di sequestro preventivo per pari importo.
Il collegio difensivo è costituito dagli avvocati Vincenzo Cicino, Salvatore Staiano, Gregorio Viscomi, Marinella Chiarella, Alessandro Salonia, Sergio Rotundo, Teresa Matacera, Giovanni Merante, Ermenegildo Scuteri, Antonello Talerico, Antonia Augimeri, Giuseppe Menzica, Stefano Galelli, Federico Magnante, Vincenzo Varano, Domenico Pietragalla, Armodio Migali, Sergio Callipari, Cristiano Nuzzi, Alessandro Guerriero.