TORRE DI RUGGIERO (CZ) – PERCOSSE E MINACCE A FIGLIA, PADRE TORNA IN LIBERTA’

Applicato obbligo di stare lontano da famiglia almeno 50 metri. Uomo era stato arrestato dai carabinieri il giorno di “Ognissanti”

di Fra. PO.

TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 7 NOVEMBRE 2016 –  Convalida del provvedimento eseguito dai carabinieri, revoca dei domiciliari e obbligo di stare lontano dalla famiglia almeno 50 metri.

E’ quanto ha deciso , a Catanzaro, il giudice dell’udienza di convalida dell’arresto di A. P., il 64 enne nei confronti del quale gli uomini dell’Arma della stazione di Cardinale il giorno di “Ognissanti” avevano fatto scattare la manette ai polsi con l’accusa di minacce di morte e percosse ai danni della figlia minorenne.

Il giudice, invece, non ha fissato la data del processo: occorrerà attendere. Difeso dall’avvocato Vito Maida, nel corso dell’udienza l’uomo ha avuto la possibilità di chiarire alcuni aspetti della vicenda.

Una storia che, da quanto appreso, avrebbe preso le mosse dai problemi esistenti tra i genitori, da qualche tempo lontani l’uno dall’altra. Le divergenze della coppia sarebbero sfociate nei “comportamenti paterni censurati” nei confronti della minore, del tutto estranee alle incomprensioni genitoriali.