https://117.18.0.19/ https://117.18.0.17/ https://inamikro.id/ https://tengerenge.com/ https://mycalconnect.org/ https://jogjasewamotor.com/pkv/ https://dipandutasa.pubmjatim.id/ https://jogjasewamotor.com/wp-content/situs-X500/ https://media.sozoku-fullsupport.com/wp-content/bandarqq/ https://media.sozoku-fullsupport.com/wp-content/dominoqq/ https://ukmkreatif.com/x500/ https://xyz.tde.fi/x500/ https://xyz.tde.fi/pkv/ https://xyz.tde.fi/bandarqq/ https://xyz.tde.fi/dominoqq/ bandarqq dominoqq https://jftbasic.com/bonus-new-member/ https://jftbasic.com/modul/slot-pulsa/ https://jftbasic.com/modul/slot-maxwin/ https://jftbasic.com/modul/slot-kamboja/ https://jftbasic.com/modul/slot-thailand/ https://prosulut.com/wp-content/slot-thailand/ https://prosulut.com/robopragma/ dominoqq bandarqq https://www.muistiliitto.fi/bandarqq/ https://tengerenge.com/polygon/bandarqq/ https://tengerenge.com/alchemy/dominoqq/ https://tengerenge.com/jasa/pkv-games/ https://www.jayanewslive.com/bandarqq/ https://www.jayanewslive.com/dominoqq/ https://www.jayanewslive.com/pkv/ pkv games https://revistacipa.com.br/judi-bola-euro-2024/ pkv games https://ashleyadillon.com/ slot77 judi bola https://acapulco.gob.mx/mailer/ https://acapulco.gob.mx/tys/docs/ https://acapulco.gob.mx/pcivil/css/ https://acapulco.gob.mx/pcivil/uac/ https://acapulco.gob.mx/pcivil/recomendaciones/ pkv games slot thailand slot garansi kekalahan slot dana situs toto slot thailand slot gacor mpo play slot bri slot bca slot dana slot mahjong ways http://152.42.240.110/ http://104.248.159.1/ https://ppdb.yayasanppittexmaco.or.id/Situs-X500/ https://www.dfkr.org/slot-gacor-x500/ https://www.dfkr.org/judi-bola-euro-2024/ https://www.thebestasthmaremedies.com/
https://inamikro.id/robopragma/ https://inamikro.id/slot-depo-10k/ https://nazidan.smkn1samarinda.sch.id/ https://dlh.cirebonkab.go.id/robopragma/ https://akhmal.smkn1samarinda.sch.id/ https://nazidan.smkn1samarinda.sch.id/ http://pelayananpublik.smk-smakmakassar.sch.id/daftar-x500/ https://sdtexmacosemarang.sch.id/slot-gacor-X500/
Stampa Stampa
250

TORRE DI RUGGIERO (CZ) – GIUBILEO, APERTA LA PORTA SANTA DEL SANTUARIO


Don Maurizio, il primo a destra

Celebrazione presieduta dal vescovo emerito monsignor Antonio Ciliberti

di REDAZIONE

TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 21 DICEMBRE 2015 –  Aperto ier mattina il Giubileo della Misericordia nel Santuario di Torre di Ruggiero. L’evento si è svolto con una speciale celebrazione che, a partire dalle ore 10,00, ha mosso dalla Cripta del Santuario Diocesano per giungere in pellegrinaggio sino al Santuario , dove S. E. Mons. Antonio Ciliberti Arcivescovo Emerito ha aperto la Porta Santa, la porta della Misericordia in sintonia con tutta la Chiesa universale. Il santuario – sorto nel luogo dove nel 1858 la Santa Vergine volle mostrarsi in una fonte  a Francesco Arone che gli chiedeva un segno di misericordia,“un sorso di acqua” – è stato scelto per il peculiare richiamo alla misericordia che lo caratterizza, e perché ogni anno è visitato da migliaia di pellegrini.

Come è stabilito nella Bolla di indizione del Giubileo  voluto da papa Francesco, dopo l’apertura a Roma è toccato a tutte le diocesi del mondo, nelle Cattedrali, e in ogni chiesa santuario di speciale significato. L’intenzione di papa Francesco è di offrire a tutti la possibilità di vivere l’esperienza giubilare, dal centro sino alle periferie più lontane.  Ha  detto il rettore del santuario “la misericordia è da praticarli dove viviamo”, a casa nostra . Non si tratta di moltiplicare le Porte Sante, chiarisce la Bolla: quella che si apre, nelle basiliche romane o nelle cattedrali sparse in tutti i cinque continenti e nei santuari più importantiè «una uguale Porta della Misericordia»

La porta Santa è un Segno simbolico di Cristo, porta delle pecore e della Chiesa, porta di salvezza,(questo significato è detto nella porta santa del Santuario con la grande croce fiorita che decora la porta stessa). Ad essa si accederà attraver­so il pellegrinaggio, immagine e segno del cammino dell’esistenza terrena. La vita infatti è un pellegrinaggio e ognuno di noi è un pellegrino che percorre la strada fino al giorno dell’incontro definitivo con il Signore. Il pellegrinaggio verso la Porta Santa deve significare il desiderio sincero della conversione del cuore e della vita come meta da raggiungere con impegno e sacrificio. Attraversare la Porta Santa vuole esprimere il desiderio di la­sciarci abbracciare dalla misericordia di Dio e diventare, a nostra volta, più misericordiosi verso i fratelli.

Porta aperta, si, si entra ma per riuscire, come vuole papa Francesco, uscire per andare incontro all’uomo. Il Giubileo vuole essere un esempio per tutti: in questi tempi di chiusura, di muri, barriere che si alzano e che  dicono no all’accoglienza, la porta Santa aperta dice “sì”.  Si all’accoglienza.

Una Porta Santa sarà aperta domani (20 dicembre 2015) anche nel Santuario diocesano di “Santa Maria delle Grazie” di Torre di Ruggiero, riconoscendo in Maria la Madre di Misericordia e la dispensatrice delle divine grazie.Questa Chiesa è il Santuario dell’Arcidiocesi di Catanzaro Squillace, meta di migliaia di pellegrini ogni anno. Si venera la Vergine Santissima con il titolo di “Santa Maria delle Grazie”. Nella Orazione a Lei dedicata la Vergine Santa è invocata come “…Vera Madre di Misericordia”.

Il rito, semplice e insieme suggestivo, (che tradizionalmente viene ripetuto in questo santuario nella domenica in Albis – la domenica dopo Pasqua- nel ricordo del miracolo e del dono dell’acqua al contadino torrese)  non è un rito magico, lo ha specificato con forza il rettore don Maurizio: non è una sorta di “sconto pre-natalizio”  scorciatoia, sanatoria breve ed automatica dei peccati che si ottiene passando attraverso la porta. Chi attraversa la porta santa deve avere nel cuore la ferma volontà di cambiare vita, di lasciarsi alle spalle il peccato per vivere da risorto.

Il Santuario ha accolto i pellegrini, singoli e gruppi, che hanno sostato  in preghiera e partecipato alle celebrazioni secondo gli orari consueti. Inoltre, prenotandosi, i gruppi dei pellegrini vengono accolti alSantuario, davanti alla Porta Santa, per pregare insieme, per dei momenti di catechesi e per essere guidati nella visita del Santuario.

 L’accoglienza e la celebrazione dei pellegrinaggi, ha detto il rettore del Santuario don Maurizio Aloise, ha avuto inizio con l’invito alla penitenza per vivere la gioia del dono della misericordia; segue l’ingresso in Santuario attraverso la Porta Santa verso l’altare maggiore, dove tutti sono invitati a vivere il segno penitenziale dell’aspersione. Segue la celebrazione dell’Eucarestia. Tutto sotto lo sguardo dell’Immacolata Madre della Misericordia.

 Continuando il suo intervento Il Rettore del Santuario ha affermato che il pellegrinaggio deve essere preparato dal sacramento della Penitenza o e occasione propizia per accostarsi al sacramento, dichiarando che i Sacerdoti addetti al Santuario  assicurano questo ministero sacerdotale.

 Il programma del santuario in questo anno sarà invitare i pellegrini ad essere “Misericordiosi come il Padre” ma anche “Misericordiosi come la Madre”, riconoscendo in Santa Maria il volto della vera umanità. Il rettore lo ha detto spiegando il logo del santuario per questo anno santo: c’è la misericordia del Padre che si è rivelata a noi con i dono del Figlio morto e risorto per noi, ma c’è anche la misericordia della Madre che seguendo in tutto l’insegnamento di Gesù si mostra attenta e premurosa alle necessità dei figli. L’immagine che raffigura la domenica in Albis del 1858 dice tutta la misericordia della madre che è attenta alle necessità dei figli, in quella domenica per sua intercessione i sordi udirono, i cechi riacquistarono la vista gli ammalati guarirono…  come a Cana di Galilea Ella sta attenta che non finisca la gioia… Santa Maria all’inizio della storia della redenzione non si tirò indietro “per noi e per la nostra salvezza” e disse di si all’invito del Padre di farla diventare madre del redentore, fino sotto la croce quando accolse il testamento del suo figlio che la volle fare madre di tutti gli uomini…  si mostra come “…Vera Madre di Misericordia”.

La scena si colloca all’interno della mandorla, come nel logo ufficiale del giubileo, con gli stessi colori, figura cara all’iconografia antica. I tre ovali concentrici, di colore progressivamente più chiaro verso l’esterno, suggeriscono il movimento di Cristo che porta l’uomo fuori dalla notte del peccato e della morte. D’altra parte, la profondità del colore più scuro suggerisce anche l’imperscrutabilità dell’amore del Padre che tutto perdona. il logo riprende i colori della mandorla dal logo del giubileo della misericordia perché Santa Maria è l’umanità nuova, quella riuscita bene, la prima fra i redenti, che dice ancora all’umanità di oggi che è possibile “una nuova umanità in Cristo” tema di cui tanto si è parlato in questo anno con il nuovo umanesimo…

Contatti

Blog Traffic

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.