I consiglierei di opposizione Anna Maria Mungo e Giuseppe Facciolo preoccupati per la non corrispondenza alle norme anti – Covid dei plessi nella zona marina
di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 22 AGOSTO 2020 – «Da giorni è cresciuto il livello di allerta per la risalita dei contagi che potrebbe, tra l’altro,compromettere la riapertura delle scuole.
Nella riunione del CTS, mercoledì 19 Agosto, da quanto noto, punto fermo sarà l’inderogabile obbligo di mantenere il distanziamento di almeno un metro tra gli alunni.
Solo ove fosse impossibile provvedere nell’immediato, potrà essere consentita una deroga, ma limitatissima nel tempo».
Le parole sono dei consiglieri del gruppo di opposizione “Squillace in Movimento”, Anna Maria Mungo e Giuseppe Facciolo.
Che aggiungono: «Come già chiarito dalla dirigente Grazia Parentela, che ringraziamo per la disponibilità dimostrata, il problema non si pone a Squillace Borgo dove la capienza e il numero delle aule garantisce il rispetto delle prescrizioni e il distanziamento.
Nodo cruciale è, invece, la riapertura delle scuole a Squillace Marina, i cui plessi, già notevolmente deficitari strutturalmente, non rispondono ai dettami delle direttive governative anti – Covid.
La dirigenza e gli uffici scolastici preposti disporranno al più presto la sanificazione dei locali e tutte le misure di loro competenza.
Compito del sindaco Pasquale Muccari sarà quello di attivarsi con celerità per evitare la paralisi delle attività scolastiche.
L’opposizione di “Squillace in Movimento” sarà solerte e incessante nell’essere portavoce dei ragazzi e dei genitori per un ritorno fra i banchi in tutta sicurezza».
Mungo e Facciolo aggiungono: «A tal proposito, pare sia rimasta inevasa la richiesta del 27 luglio scorso, regolarmente protocollata, con cui genitori della Frazione Lido chiedevano con urgenza un incontro con il Sindaco e i consiglieri per discutere le relative problematiche ed i futuri intendimenti della Amministrazione Comunale.
In qualità di consiglieri di minoranza chiediamo, a stretto giro, che il Sindaco stabilisca un incontro con i genitori, l’assessore al ramo e tutti i consiglieri per discutere delle proposte ed immediate azioni che si intendono adottare».
Non solo. “Squillace in Movimento” si augura un serio monitoraggio della realtà scolastica territoriale e un’energica risoluzione delle carenze strutturali riscontrate.
«Invitiamo l’amministrazione Muccari – auspicano Mungo e Facciolo – a vagliare e captare ogni singola risorsa che provenga dal Governo centrale.
A noi non interessa, a questo punto, che fissi una riunione con la opposizione, nonostante i diversi inviti rivolti, perché abbiamo colto la sua arroganza autoritaria che ha già prodotto effetti devastanti;
interessano sulla scuola soluzioni serie e non rattoppate nel tentativo di colmare sei anni di assenza di programmazione di edilizia scolastica.
Quindi concludono: «Se così fosse, la reazione sarebbe immediata e senza sconti!»