SQUILLACE (CZ) – IL GIARDINO BOTANICO DIVENTA CENTRO POLIFUNZIONALE

Nell’ambito del bando multimisura “Camminando per il bosco. Percorsi didattici in aree forestali. Patrimonio pubblico”

Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 29 settembre 2015)

SQUILLACE (CZ) – 1 OTTOBRE 2015 –  La giunta municipale di Squillace, presieduta dal sindaco Pasquale Muccari, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione, manutenzione e ripristino funzionale dei percorsi del giardino botanico “Fuori Le Porte”, sito in via Alessi.

L’intervento rientra nel “Piano di sviluppo locale Terrae Nostrae” del Gal “Serre Calabresi – Alta Locride”, in seguito al bando multimisura per il recupero della memoria storica del territorio e degli elementi del sistema infrastrutturale antico delle aree rurali. Il bando di attuazione dell’intervento è denominato “Camminando per il bosco. Percorsi didattici in aree forestali. Patrimonio pubblico”.

Il giardino botanico di Squillace è un esempio mirabile di tutela della biodiversità autoctona. L’area, però, necessita di un organico intervento di manutenzione e riqualificazione al fine di renderla fruibile e frequentabile. Con il progetto approvato, redatto dall’architetto Antonio Macaluso, si intende creare una nuova polarità all’interno della città di Squillace, dove l’orto botanico si apre al pubblico e da luogo dedicato agli specialisti diventi anche centro plurifunzionale in cui trovano riscontro esigenze diverse di carattere didattico e divulgativo tendenti a promuovere la cultura del verde.

«L’idea – afferma Macaluso – è quella di creare un orto botanico inteso come parco urbano. La proposta è quella di uno spazio verde polifunzionale curato anche sotto il profilo estetico. Noi abbiamo previsto la riqualificazione, la manutenzione e il ripristino funzionale dei percorsi, con inserimento di nuove attrezzature e arredi. Tenendo conto delle esigenze espresse dalla cittadinanza e dei flussi turistici, si è ritenuto opportuno incentivare l’affluenza al giardino botanico, avendo come target diverse categorie di utenza quali scolaresche, gruppi di animazione, gruppi turistici e associazioni».