SOVERATO (CZ) – PRONTO SOCCORSO, CONTINUANO LE CRITICITA’

Uil Fp Medici: “L’ultima chicca e’ la cessazione del servizio integrativo per i codici bianchi”

Articolo di Gianni  ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

SOVERATO (CZ) – 8 FEBBRAIO 2018 –  “A nulla sono valsi i richiami di questa organizzazione sindacale insieme anche –  queste le parole di Giuseppe Seminara medico e componente della Uil Fpl Medici  – per  amore del vero, alla Cisl, richiami alle regole per gli incarichi dirigenziali, per la  specialistica ambulatoriale, per la continuita’ assistenziale, a far cambiare il corso  delle cose presso l’Asp di Catanzaro.

“Non sono neanche valse inchieste, sospensioni, dimissioni, subentri, niente, la politica, gli enti istituzionali, la legge  sembra non vedere  niente.  L’ultima chicca e’ la cessazione del servizio integrativo per i codici bianchi presso il Pronto Soccorso  dell’Ospedale di Soverato nel pieno dell’emergenza influenzale  cioe’ l’esatto contrario di cio’ che avviene in gran parte del resto di tutta Italia dove  invece tali servizi vengono rafforzati.

Questa organizzazione sindacale si chiede cosa dovranno sopportare ancora i pazienti , gli operatori sanitari ed i cittadini tutti. Infatti secondo i vertici dell’ASP tutto va secondo la filosofia del “panta rei” come se circa 2000 prestazioni in codice bianco degli ultimi sei mesi eseguite dalle tre adibite unita’ mediche a 12 ore settimanali (ora da circa un mese non rinnovate) possano  essere riassorbite dal rimanente personale in servizio già in difficoltà di pianta  organica per anche pensionamenti nello scorso  anno.

Forse cio’ poteva essere tollerato nei lontani tempi della raccolta del cotone ma  sicuramente non oggi e ci rammarica nel momento in cui le idonee soluzioni  prospettate da questa organizzazione continuano a cadere nel vuoto ma noi non  demordiamo e speriamo sempre nella  possibilita’ di una dialettica costruttiva e  risolutiva delle problematiche e delle criticita’”.