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SOVERATO (CZ) – “IO NON RISCHIO” ALLUVIONI: LA PREVENZIONE NON E’ MAI TROPPA

Cosa fare in caso di calamità naturale. Forniti consigli pratici nell’ambito campagna nazionale Protezione Civile

Articolo e foto  di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

SOVERATO (CZ) – 16 OTTOBRE 2016 –  I volontari del corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta (in foto), in piazza Maria Ausiliatrice, per diffondere  le buone  pratiche di protezione civile, allo scopo allestito uno stand dove i volontari hanno reso edotto tutti quelli che si sono recati, ricevendo pratici consigli sulle possibili alluvioni,il caso “Beltrame”insegna, ma anche buone norme di protezione civile, evitare  guadi e fiumare, asciutte nel periodo estivo e minacciose quando il tempo peggiora.

Cosa fare? Grazie ai consigli dei volontari, non dormire nei piani seminterrati ed evitare di soggiornarvi,proteggere adeguatamente i locali che si trovano al piano strada,chiudere porte di cantine,garage e seminterrati, se bisogna spostarsi valutare attentamente il percorso evitando zone facilmente allagabili,anche il parcheggio dell’autovettura è di fondamentale importanza privilegiare zone sicure,verificare se le scuole sono informate di eventuali allerta meteo.“Io non rischio”: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile 15 e 16 ottobre i volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) .

Per il sesto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro  paese. 7.000 volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” in circa 700 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.

A poco meno di due mesi dal sisma che ha colpito il centro Italia il mondo del volontariato, che insieme al Servizio Nazionale della Protezione Civile è in prima linea nella gestione dell’emergenza, si farà portavoce delle buone pratiche di prevenzione dei rischi. “Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e ReluisRete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.

L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica. Sperimentale,AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.

L’edizione 2016 coinvolge volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 27 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.