Ci sono anche l’Alberghiero, il Malafarina e il Guarasci di Soverato. Abramo: “Si lavora con determinazione e impegno per non perdere nessun finanziamento”
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 14 MARZO 2019 – La Regione Calabria ha valutato positivamente la partecipazione dell’Ente intermedio alla manifestazione d’interesse indetta nello scorso mese di dicembre. Saranno dodici gli istituti presenti nel territorio catanzarese che beneficeranno del finanziamento di oltre 1 milione di euro.
“Quando si parla di sicurezza nelle scuole – afferma il presidente Abramo –, che sono i luoghi in cui i nostri ragazzi trascorrono gran parte delle loro giornate, tutti gli altri problemi assumono un carattere meno emergenziale. Avere tutti gli edifici scolastici rispondenti a una piena efficienza e alla massima sicurezza è quello a cui stiamo lavorando, insieme al dirigente del settore Floriano Siniscalco, con grande impegno e determinazione e continueremo a prestare attenzione per non perdere nessun finanziamento pubblico volto al miglioramento delle strutture scolastiche”.
Nello specifico, gli interventi da effettuarsi riguarderanno i seguenti edifici: Ipsoceo (Botricello), liceo classico Galluppi (Catanzaro), Ipsct Maresca (Catanzaro), Itg (Catanzaro Lido), Iti Scalfaro (Catanzaro), Ite Pacioli (Catanzaro), Ls Fermi (Catanzaro Lido), Ls Galileo Galilei (Lamezia Terme), Itg (Lamezia Terme), Ite De Fazio (Lamezia Terme), Its Malafarina (Soverato), alberghiero (Soverato), Ls Guarasci (Soverato).
I progetti di fattibilità tecnico-economica sono stati redatti dal settore Edilizia scolastica e Patrimonio guidato da Floriano Siniscalco, relativi a ciascun edificio scolastico.
Fra i requisiti di ammissibilità da rispettare affinché la richiesta di contributo fosse considerata valida, vi erano: richiedere il contributo per un edificio scolastico già adeguato ai livelli minimi previsti dalle norme tecniche per la costruzioni oppure per un edificio scolastico oggetto di intervento di adeguamento sismico, i cui lavori sono in corso di esecuzione alla data di scadenza della domanda stessa.
E ancora, non avere in precedenza usufruito di altri finanziamenti pubblici finalizzati alla realizzazione, anche parziale, delle stesse spese previste nel progetto; richiedere il contributo per un edificio scolastico avente una popolazione di studenti superiore a 100 unità.