30 Settembre 2019
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SCOMPARSA MASSIMO TORREGROSSA, LA CERTOSA SMENTISCE: «NON SI TROVA QUI»
Nota del Priore Don Ignazio Iannazzotto che protesta formalmente contro alcune indiscrezioni giornalistiche
Fonte:ILVIZZARRO.IT
SERRA SAN BRUNO (VV) – 30 SETTEMBRE 2019 – È ancora mistero sulla sorte di Massimo Torregrossa, 51enne direttore di un centro per disabili della Fondazione Betania di Catanzaro di cui non si hanno tracce dallo scorso 13 agosto.
Dopo l’arrivo a Serra San Bruno della troupe della trasmissione “Chi l’ha visto” e le indiscrezioni rispetto a un presunto avvistamento di Torregrossa nei pressi della Certosa, arriva la protesta formale da parte del priore del monastero intenzionato a fare chiarezza una volta per tutte sulla questione.
«I monaci certosini di Serra San Bruno – si legge in una nota del Priore Don Ignazio Iannizzotto – intendono protestare formalmente» per gli articoli pubblicati su alcuni giornali «che ipotizzano che lo scomparso Massimo Torregrossa si trovi presso la Certosa».
Il Priore della Certosa, si legge ancora nel comunicato, si è «da tempo impegnato con l’autorità di P. S. di segnalare, a norma di legge, ogni ingresso in monastero di ogni nuova persona.
Inoltre – prosegue la nota – l’eventuale omissione della segnalazione di una persona scomparsa è un fatto molto grave, che non può essere ipotizzata con tanta leggerezza da un articolo, senza essere considerata una vera e propria calunnia.
Con il presente comunicato, oltre a protestare per l’utilizzazione distorta che viene fatta in sede giornalistica della nostra vita in clausura, chiediamo a chi intende fare serio giornalismo di evitare di costruire ipotesi fantasiose su fatti così gravi e dolorosi, coinvolgendo per di più la Certosa e la vita dei monaci certosini».