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RIENTRO IN CLASSE RIMANDATO, NERI: «NESSUNO PUÒ SOSTITUIRE LA SCUOLA»

L’esponente dell’associazione “La Forza Siamo Noi”: «Non staremo a guardare mentre rubate momenti di vita ai nostri figli»

 di Franco POLITO 

CHIARAVALLE CENTRALE  – 7 GENNAIO 2021 –  «Ci siamo occupati e continueremo a farlo delle conseguenze che tutto questo avrà sui nostri figli ma ora condivido una riflessione che guarda anche ad un altro aspetto molto importante: le famiglie».

 Lo sostiene Emanuela Neri, consigliere comunale di opposizione del Pd a Chiaravalle Centrale e componente dell’associazione delle famiglie “La Forza Siamo Noi”.

 Neri aggiunge: «Qualcuno può spiegarmi cosa dovrebbero fare oggi, giorno 7, quei genitori che per ovvie ragioni di “sopravvivenza”, quelli ovviamente che non guadagnano 15.000 euro al mese, devono andare a lavorare?»

 Poi si chiede: «Esattamente mi vuole spiegare il presidente facente funzioni dove dovrebbero stare i nostri figli? Forse andranno proprio da quei soggetti a rischio (ossia nonni) che il presidente dice tanto di voler tutelare?

 Non era forse meglio passare questi mesi trascorsi da marzo scorso a potenziare i trasporti? Ad allargare gli spazi? A potenziare il personale ( quello della scuola intendo non ovviamente quello della regione)? A potenziare il servizio sanitario?»

 Neri trova le (possibili) risposte. «No caro presidente le famiglie sono con le spalle al muro. Non per tutti arriva lo stipendio comodamente stando a casa.

Non tutti possono permettersi il lusso di stare a casa e accudire i figli anche se ovviamente nessuno può sostituire la scuola, o lei pensa di poterlo fare?

 La verità è che non si gioca con il “futuro” , non si gioca con la vita delle persone perché tirando tirando la corda si spezza.

 Non staremo a guardare mentre rubate momenti di vita ai nostri figli. I figli di questa maledetta regione hanno pagato fin troppo alto il prezzo nel tempo di un fallimento completo».

 Quindi conclude rivolgendosi ai genitori ai quali dice di non essere «felici se chiudono la scuola perché questo significa tarpare le ali ai vostri figli.

 Chiedete che facciano ciò che devono, che facciano ciò per cui hanno chiesto mandato e per cui si pagano profumatamente.

 Chiedete e difendete i vostri diritti e i diritti dei più deboli di chi perché troppo piccolo non riesce a gridarla la rabbia che prova».