La strada era stata risucchiata dall’alluvione dello scorso 18 novembre. I lavori, tra l’altro, hanno riconsegnanto alla collettività l’antico ponte sul torrente “Bruca”

di Franco Polito

TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 9 AGOSTO 2014 – Finito l’isolamento. Conclusi, infatti, i lavori di rimessa a nuovo della Provinciale Torre di Ruggiero  – Cardinale.

La strada era stata risucchiata dalle avverse condizioni meteorologiche dello scorso 18 novembre. 

Ora tutto è tornato alla normalità con in due limitrofi centri che saranno nuovamente,  immediatamente e direttamente raggiungibili, in macchina o a piedi.

Da quel fatidico 18 novembre per andare da Cardinale a Torre, e viceversa, è stato solo disagio. Se non un’impresa, un piccolo giro panoramico con notevoli perdite di tempo e dispendio di carburante. Senza la principale via d’accesso al paese, Torre di Ruggiero nei fatti è rimasta isolata da Cardinale.

In questi lunghi nove mesi a fare da collegamento tra i due Comuni ci ha pensato la Statale 182. Un percorso, però, che ha allunga notevolmente i tempi di “raggiungibilità” delle due comunità, visto che per imboccarla occorre tornare indietro al bivio “Iozzo” a Chiaravalle Centrale. 

Ormai, però, tutto  è alle spalle con una nuova sede stradale figlia del progetto e dell’intervento della Provincia di Catanzaro e, tra l’altro,  con una “nuova realtà” architettonica.

I lavori di sistemazione della strada hanno riconsegnato alla collettività l’antico ponte sul torrente Bruca, mezzo secolo fa inspiegabilmente interrato per allargare la carreggiata ma che l’alluvione dello scorso 18 novembre ha riportato alla luce. 

Con una mirata scelta la Provincia  ha deciso di restaurarlo. L’idea è finita tutta nel progetto che ha permesso, da un lato, di implementare la sede stradale per le esigenze del traffico moderno e, dall’altro, di riprendere, fortificandola, la vetusta struttura.