PRESERRE (CZ) – OFFENDE I MERIDIONALI, SANZIONATO DIRETTORE DE “IL FOGLIO”

Li ha definiti “Somari, ma promossi con lode”

di REDAZIONE 

PRESERRE (CZ) – 17 FEBBRAIO 2017 –  Sanzionato con un “avvertimento ” da parte dell’ordine dei giornalisti il direttore de “il Foglio”, Claudio Cerasa, denunciato dai Partigiani della Scuola Pubblica per aver titolato un articolo pubblicato dalla sua testata il 16 agosto 2016 “I terroni somari, ma promossi con lode”.

Si tratta ancora del primo esito degli esposti, presentati in data 26 agosto 2016 all’Ordine dei Giornalisti da parte dei Partigiani della Scuola Pubblica contro” Libero” e “Il foglio” per le ingiuriose frasi con cui hanno l’estate scorsa titolato articoli contro docenti e studenti meridionali Ricordiamo anche “Mille scuse per non trasferirsi al Nord. In realtà non vogliono lavorare -Quei professori sono lavativi”(Libero del 12 agosto 2016, articolo di Nino Sunseri, quotidiano diretto da Vittorio Feltri), oltre alle numerose invettive ed ingiurie sui social di Rondolino (“capre deportate”; “Se gli insegnanti del Sud che urlano in tv conoscessero l’italiano, almeno capiremmo che vogliono”, ” tutti abbiamo conosciuto insegnanti analfabeti, fancazzisti, assenteisti”.

“Non vogliono farsi valutare perché valgono poco”, “Semianalfabeti, scioperano perché hanno paura del lavoro, del merito, della cultura”, “perché la polizia non riempie di botte sti insegnanti e libera il centro storico di Roma? “, e molte altre.) altresì denunciate dai PSP, rivolte a quei docenti meridionali, che non potevano permettersi di trasferirsi al Nord per uno stipendio inferiore al costo della vita e chiedevano che venissero applicati criteri oggettivi di precedenza per la mobilità.

Rammentiamo che nello stesso periodo in cui si sono registrate queste aggressioni gratuite ai lavoratori della Scuola, il direttore del “Quotidiano sportivo “, Giuseppe Tassi, era stato rimosso con effetto immediato dall’editore Andrea Riffeser Monti solo per aver definito ” trio delle cicciottelle͟” le atlete azzurre che hanno ottenuto il 4 posto nella specialità olimpica del tiro con l’arco.