PRESERRE (CZ) – COMUNALI, CI SONO DUE IMPRESENTABILI

Carmelo Bagnato a Scalea e Alessandro Codisposti a San Sostene

di REDAZIONE 

PRESERRE (CZ) –  1 GIUGNO 2016 –  Sono due i candidati calabresi alle elezioni comunali del 5 giugno definiti “impresentabili” dalla Commissione parlamentare antimafia. Si tratta di Alessandro Codispoti a San Sostene, in Provincia di Catanzaro a pochi chilometri da Soverato, e di Carmelo Bagnato a Scale, cittadina del Cosentino.

Codispoti, secondo l’Antimafia, non é eleggibile e quindi dovrebbe dimettersi in cado di elezione. Carmelo Bagnato, invece, é incandidabile in base a quanto prevede la Legge Severino.

In particolare a San Sostene,  Codispoti, che figura nella lista civica “Legalita’ e liberta’” con candidatura a sindaco di Fera Domenico. Codispoti, si legge nella relazione della Commissione, e’ “attualmente sottoposto a procedimento penale” per “detenzione illegale di armi e detenzione di sostanze stupefacenti al fine di cessione a terzi” ed e’ stato gia’ condannato in primo grado, “con sentenza emessa dal tribunale di Catanzaro il 4 luglio 2014” a cinque anni di reclusione e 35 mila euro di multa.

La Corte di appello di Catanzaro, con decisione del 18 maggio 2016, “ha parzialmente riformato la sentenza di condanna, assolvendo Codispoti dai reati in materia di armi per non aver commesso i fatti, rideterminando quindi la pena in quattro anni di reclusione e 30 mila euro di multa per il reato in materia di stupefacenti, confermando infine la pena accessoria della interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.

La condizione di Codispoti – conclude la relazione dell’Antimafia – potrebbe rientrare, in caso di elezione, nell’ipotesi di sospensione e decadenza di diritto prevista dall’articolo 11, comma 1, lettera a) della legge Severino, avendo riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti indicati dall’articolo 10 comma 1 lettera a) della stessa legge (articolo 73 del decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990)”.