Comune aderisce a progetto che prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici con la contestuale rimozione della copertura dell’eternit
di Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 10 novembre 2016)
AMARONI (CZ) – 11 NOVEMBRE 2016 – “No all’eternit, sì al sole” è il progetto che prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici con la contestuale rimozione della copertura dell’eternit.
A questo intervento ha aderito anche il Comune di Amaroni, che ha deciso di stipulare un protocollo d’intesa con la società “The Dream”. L’obiettivo è di venire incontro a quei cittadini interessati all’eventuale installazione di un impianto fotovoltaico al posto di una copertura in amianto, assistendoli nei vari adempimenti richiesti dalla legislazione vigente. Il programma prevede l’attivazione di uno “sportello energia”, che si prefigge la costruzione di micro-centrali elettriche.
«La nostra amministrazione – dice il sindaco Gino Ruggiero – ha individuato fra gli obiettivi strategici la promozione e la diffusione di una consapevole e corretta cultura e conoscenza delle tematiche ambientali, e l’educazione a comportamenti responsabili e attivi a tutela del patrimonio ambientale e finalizzati allo sviluppo sostenibile. Siamo già fattivamente impegnati nella promozione di progetti di sviluppo nel campo delle fonti di energia rinnovabile, con un criterio che contemperi la tutela dell’ambiente e la massimizzazione dei vantaggi economici per cittadini ed imprese del territorio.
La collaborazione con “The Dream” non comporta alcun onere finanziario per noi, per cui abbiamo subito aderito alla proposta che risulterà certamente vantaggiosa per i cittadini. Tra l’altro, ci allineiamo agli impegni imposti dall’Unione europea nel pacchetto “Clima – Energia”, che individua, quali obiettivi da raggiungere al 2020, la riduzione del 20% delle emissioni di gas ad effetto serra, la riduzione del 20% dei consumi di combustibili fossili, l’incremento del 20% del ricorso alle fonti energetiche rinnovabili».
Grazie allo “sportello energia”, a disposizione dei cittadini ci saranno i consulenti energetici della società, pronti a svolgere attività di divulgazione sui rischi per la salute legati all’eternit; sulle procedure per lo smaltimento dell’eternit; sui nuovi incentivi per le energie rinnovabili (fotovoltaico, eolico, idroelettrico, biomasse); sulla domotica, cioè tutte quelle tecnologie che hanno l’obiettivo di rendere “smart” le abitazioni; fino alla consulenza per la realizzazione di impianto fotovoltaico, solare termico, pompe di calore, impianto eolico e tutto ciò che ruota intorno alle energie rinnovabili.