PALERMITI (CZ) – DIFFERENZIATA, I DUBBI DI “LUCE NUOVA”

“Sarebbe deleterio continuare nel solco  tracciato da precedente amministrazione”

di Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 15 gennaio 2016) 

PALERMITI (CZ) – 16 GENNAIO 2016 – Dopo l’annuncio del sindaco di Palermiti Roberto Giorla dell’avvio della raccolta differenziata “porta a porta”, il gruppo di opposizione “Luce Nuova” esprime critiche sulle modalità di gestione di tale percorso.

Il capogruppo Domenico Emanuele e il consigliere Michele Perri, nel prendere atto delle linee programmatiche dell’amministrazione comunale in carica, nel corso dell’ultima riunione di consiglio hanno votato contro, specie in riferimento alla situazione della raccolta differenziata.

«Poiché la stessa maggioranza ha affermato di voler continuare nel solco tracciato dalla precedente amministrazione – spiegano gli esponenti di “Luce Nuova” – evidenziamo che sarebbe deleterio per il paese continuare in questa direzione vista la “vicenda differenziata”, caso emblematico della gestione amministrativa di Palermiti, in cui la precedente ed attuale amministrazione non hanno saputo politicamente ed amministrativamente gestire la questione. In particolare, la precedente amministrazione, di cui Giorla era vicesindaco,  non è riuscita neppure a sottoscrivere la convenzione per l’area di stoccaggio con il vicino comune di Centrache, nonostante regolare delibera della giunta municipale che autorizzava l’allora sindaco Aloisi alla sottoscrizione. Ciò ha comportato l’impossibilità per la ditta aggiudicataria di  poter espletare il servizio, mentre il comune ha continuato a provvedere al pagamento di un servizio inesistente a danno dei cittadini con la beffa di un ulteriore aumento dei costi per la mancata attuazione della differenziata».

Per il gruppo “Luce Nuova”, è evidente «la responsabilità politica, amministrativa e soprattutto contabile degli amministratori precedenti e attuali, per i danni economici ed erariali subiti dall’ente comunale e dai cittadini».