MONTEPAONE, SI ALZA IL SIPARIO SUL LIFE HAPPENING ‘VITTORIA QUARENGHI’

Seminario estivo dedicato a temi di stretta attualità

Articolo e foto di Gianni ROMANO

MONTEPAONE (CZ) – Tutto pronto per il 36° Life Happening ‘Vittoria Quarenghi.

L’appuntamento è a Montepaone (Cz), dal 8 luglio al 4 agosto. Il titolo di questa edizione estiva è “Masterpiece: il capolavoro sei tu. Le ragioni di  una bellezza non in vendita”.

« Oggi ,  per la maggior parte delle persone, la bellezza è l’adesione ad              un canone proposto da pochi  modelli. Per noi non è così, essa si trova in tutto quello che ognuno di noi, nel suo piccolo, può donare al  mondo. Pertanto, va da sé che ciascuna esistenza rappresenti un capolavoro unico e irrinunciabile, da  custodire e difendere con consapevolezza».

In questo modo Greta Gregoratti,  responsabile nazionale  dell’Equipe Giovani, commenta la scelta di un titolo così evocativo, capace di interrogare ogni giovane a  cui si rivolge e presenta un percorso di relazioni davvero ricco di tematiche e spunti oltremodo attuali.

« Gli argomenti delle relazioni proposte sono numerosi, ma tutti sono legati da un medesimo filo  conduttore: il rispetto del proprio corpo, scrigno della nostra esistenza e porta di accesso alla relazione  con il prossi              mo, nonché tema che tocca particolarmente la sensibilità dei ragazzi che incontriamo al  Quarenghi», aggiunge Giuseppe Maria Forni, che condivide con Greta la responsabilità nazionale del  gruppo dei giovani del Movimento per la Vita che organizza il seminario estivo. 

L’intervista alla               presidente del Movimento per la Vita, Marina Casini Bandini, aprirà questa settimana di  formazione, insieme all’intervento del giornalista Massimo Pandolfi: a loro il compito di narrare la  meraviglia intrinseca di ogni vita umana, mentre Cesare Mirabelli, già vicepresidente del Consiglio  Superiore della Magistratura, parlerà del delicato tema dell’obiezione di coscienza.

Giuliano Guzzo e  Andrea Tosini sveleranno le trappole della disinformazione in materia di bioetica, per lasciar spazio poi  ad una tavola rotonda sulle storture della pratica dell’utero in affitto, moderna forma di schiavitù  femminile.

 Un’ulteriore tavola rotonda approfondirà il legame tra disabilità e fine vita, al centro di numerosi episodi  recentissimi.

Vi prenderanno parte Emmanuele di Leo,  presidente di Steadfast Onlus, Pino Morandini, Vicepresidente vi cario MpV e il giovane     Paolo Palumbo, che regalerà ai partecipanti una luminosa testimonianza di speranza e determinazione.

Al centro di una giornata anche il delicato tema del post- aborto, affrontato da               Claudio Larocca              e Francesca Bennati      , entrambi attivissimi volontari Cav. 

Ad arricchire l’offerta formativa del seminario concorrono anche la Summer School di Bioetica e il corso di  avviamento al volontariato Cav, organizzato da Cav e Mpv di Catanzaro e da FederVita Calabria.

Si tratta  di una preziosa opportunità sia per i giovani presenti sia per i partecipanti esterni che desiderano  avvicinarsi al servizio dei Centri di Aiuto alla Vita ed essere presenza significativa nelle proprie comunità.

«La nostra speranza      – conclude Forni -, è che anche quest’anno, complice la bellezza del luogo,  si possa  trasmettere ai ragazzi passione e curiosità, con il desiderio di non fermarsi al banale, ma voler sempre andare a fondo nelle questioni che la vita ci pone davanti».