IMPIANTI SPORTIVI A SQUILLACE, MESORACA E ZOFREA:«“TUTTINSIEME” POSSIAMO RILANCIARLI»

Consiglieri comunali di opposizione fanno il punto sul degrado in cui versano le strutture cittadine destinate allo sport e propongono interventi di recupero

di Franco POLITO

SQUILLACE (CZ) –  6 MARZO 2020 –  «A quasi un anno dall’elezione del nuovo Consiglio comunale e del suo sindaco, non abbiamo ancora visto alcuna ipotesi programmatica, relativamente a temi di vitale importanza per la nostra comunità».

Lo affermano, in una nota, i consiglieri comunali Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, del gruppo di opposizione “TuttInsieme per Squillace”, in riferimento allo stato di abbandono in cui versano, ad eccezione della piscina provinciale, gli impianti sportivi cittadini.

Erbacce un po’ ovunque hanno reso irriconoscibili e impraticabili le strutture

«Per questo – aggiungono -, stiamo cercando, da alcuni mesi, di dare qualche suggerimento, qualche serio contributo perché questa Amministrazione comunale si svegli dal letargo e cominci a guardare con attenzione e dedizione al nostro territorio ed alla nostra collettività.

Ci piace ricordare, in questa sede, che nel nostro programma elettorale avevamo riservato un capitolo anche allo “sport e tempo libero”, in cui avevamo illustrato cosa avremmo voluto realizzare in questo settore, con uno sguardo molto attento al mondo giovanile».

Mesoraca e Zofrea dicono ancora di avere «le idee chiare su quanto sia necessario fare, in tempi brevi, con interventi mirati nel campo dello sport, a partire dalle strutture già esistenti, sia a lido che nel centro storico. Riportare l’attività sportiva tra le fasce giovanili significa creare una vera valvola di sfogo pulita per i nostri giovani, evitando loro, così, altre facili e, a volte, molto dannose distrazioni.

Daremmo la possibilità a tanti giovani squillacesi, che sono costretti ad andare nei paesi vicini per coltivare le loro passioni sportive, d’impegnarsi nel proprio Comune, con particolare riferimento alla disciplina del calcio».

E, allora, la proposta. «Perché non c’impegniamo tutti – affermano –  a far rinascere i “tempi belli” della nostra squadra di pallone che tutti c’invidiavano e che ha regalato anche ottimi calciatori a squadre più importanti dei diversi campionati?  E qui, il nostro ricordo va al caro Pasquale Maida.

Un altro capitolo lo avevamo dedicato ai bambini, alla necessità di destinare a loro un parco giochi, recuperando gli spazi in completo abbandono.

Ecco perché ci rammarichiamo del modo con cui si accosta questa maggioranza, questo sindaco ai problemi del nostro Comune, ai bisogni dei nostri cittadini, siano essi adulti o ragazzi».

I due consiglieri di opposizione si dicono rammaricati «per il fatto che a Squillace lido vi siano due strutture, il campo sportivo e quello di tennis incomplete; che a Squillace centro vi sia un campo da tennis ed il mitico campo di calcio, completamente abbandonati e che la piazzetta di Viale Cassiodoro non venga curata.

Sappiamo già che qualcuno cercherà di dare una risposta a queste nostre proteste, adducendo al passato e ad altri soggetti le responsabilità di quanto oggi è evidente.

A noi, ai giovani di oggi, però, poco interessa tutto ciò.

Ora è il tempo della proposta, è il tempo di “rimbocchiamoci le maniche” e lavoriamo Tuttinsieme, se vogliamo ridare alla nostra città la bellezza di un tempo, quella Bellezza di cui abbiamo parlato più volte, la bellezza che ci era stata donata e che noi siamo riusciti a sciupare».

«Speriamo  – concludono –  che il Sindaco e la sua giunta ci riflettano un po’ ed intervengano in maniera adeguata».