28 Giugno 2018
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GASPERINA, PASSIONE POLITICA
Consiglio comunale d’insediamento per la nuova amministrazione comunale. Assente la minoranza. Gallello: Appassioniamooci di questo paese!
Articolo e foto di Gianni ROMANO
GASPERINA (CZ) – 28 GIUGNO 2018 – Si insedia la nuova amministrazione del riconfermato sindaco Gregorio Gallello, assente la minoranza.
Le deleghe, vice sindaco Ida Campo, assessore lavori pubblici e urbanistica Antonio Guzzi, (422 voti in due); Antonio Gallello capogruppo, (capogruppo di Insieme per Gasperina) avrà la delega al turismo, ai rapporti con le associazioni, allo sport ed allo spettacolo. Maddalena Basile avrà la delega alla rappresentanza delle frazioni, Katia Messina avrà la delega alla cultura, alla scuola e ai beni culturali. Vincenzo Sgrò avrà la delega al commercio, alle politiche agricole ed enogastronomiche, alle attività produttive.
Di seguito l’intervento del sindaco Gallello in una sala consiliare gremita.
“Permettetemi di salutare i nostri emigranti; a loro, come spesso ci capita di fare, va il nostro pensiero più affettuoso. Il risultato numerico elevato ci soddisfa molto, perché nasce da un vostro giudizio positivo sui cinque anni di governo appena conclusi; allo stesso tempo ci responsabilizza ancor di più.”
Continueremo il percorso intrapreso cinque anni fa, sapendo fin d’ora che alcuni processi amministrativi avviati hanno necessità di strutturarsi in maniera definitiva.”Abbiamo sempre pensato, e quando ci è stato possibile lo abbiamo anche messo in pratica, che la politica della contingenza non debba mai cancellare gli scopi ultimi.
Una classe dirigente deve sforzarsi nel dare prospettive, orientamenti; la politica, l’ho sempre pensata così, deve uscire fuori dall’immediato, dalla crescente dittatura del presente che caratterizza i nostri tempi facendoci valutare il passato con un distacco a volte inspiegabile e privo di memoria e facendoci preoccupare poco del futuro avendo paura delle incertezze e delle precarietà che immaginiamo. In questi anni, abbiamo dimostrato che sprazzi di buona politica sono alla portata di questa classe dirigente e di questo paese.”
Continua Gallello, “Ci siamo preoccupati di governare allontanandoci da quelle sterili liturgie che ti vogliono in una campagna elettorale perenne facendoti disperdere energie ed idee per gli obiettivi primari della gestione della cosa pubblica. E se oggi, in questo paese, la cultura amministrativa e quella politica, sono un po’ meno asfittiche, alcune egemonie appaiono invecchiate, meno sicure di sé e più aperte al confronto, è perché abbiamo saputo indicare una via.
Come ha bisogno di un Consiglio comunale adulto, democraticamente adulto, dove ognuno faccia la sua parte per come il popolo sovrano ha deciso. Ci aspettiamo dalle forze di opposizione un’azione responsabile, una presenza vera. Le opposizioni, per il ruolo che la storia le assegna, rappresentano la forma più libera e meno indaffarata con la gestione del potere per portare all’attenzione delle maggioranze le esigenze dei cittadini.
Un eventuale silenzio o una eventuale non collaborazione priverebbero la nostra vita democratica di questo importante ruolo. Dobbiamo avere presente, sempre, che le istituzioni in maniera responsabile sono la sede dove l’interesse politico generale è chiamato a mettere le briglie agli interessi di parte. Gli anni che abbiamo dinnanzi saranno quelli dello sviluppo del comprensorio nella sua interezza. Ne sono convinto. Non è più rimandabile l’esigenza di programmare rapporti amministrativi veri e strutturali con i paesi limitrofi.
“Appassioniamoci a questo paese, conclude il suo appassionato intervento il sindaco Gregorio Gallello, poiché chi si appassiona a qualcosa non ha il tempo di chiedersi se il futuro esiste; lo sta già vivendo.”