3 Novembre 2018
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CUP OSPEDALE SOVERATO, CONTINUANO I DISAGI
Per le prenotazioni si rischia ogni giorno una rissa. Di chi la colpa?
Articolo e foto di Gianni ROMANO
SOVERATO (CZ) – 3 NOVEMBRE 2018 – Una situazione che così come è sembra davvero insanabile.
Cresce giorno dopo giorno il disagio al Cup un sistema nuovo immesso sulla rete ha complicato e di molto il lavoro dell’accettazione, file lunghe, interminabili, solo cinquanta i numeri disponibili al mattino con levatacce all’alba per prendere il sospirato biglietto.
Al pomeriggio è ancora peggio, solo venti i numeri disponibili di contro centinaia di utenti che devono fare necessariamente i conti con patologie che necessitano di controllo.
Davanti ai vetri della sala di attesa una guardia giurata cerca di disciplinare gli accessi, due le postazioni occupate da impiegati, qualche giorno sono tre, ma il risultato non cambia, anzi, ma il malumore è continuo con persone che da giorni non riescono ad essere serviti.
Di chi la colpa? Non certo dell’utenza! I piani alti dovrebbero e in fretta, mettere mani al sistema e cercare di trovare una situazione almeno tampone, allargando la fascia di numeri nel pomeriggio,venti è veramente un numero esiguo,poi da fare i conti con persone anziane,mamme in attesa, del resto se una persona si reca in un presidio ospedaliero è perché ha certo bisogno, non quello di passare il tempo inutilmente .
La fila, lunga e rumorosa, con persone scontenti per un servizio che come è oggi non va assolutamente,con un solo risultato, che gli utenti litigano tra di loro e si rischia davvero di arrivare alle mani,perché si registra ogni giorno, il solito balletto “sono arrivato io prima di voi, ero qua da stamattina”.
Una situazione che non è proprio il massimo dell’efficienza difficile da gestire anche come ordine pubblico,oggi la situazione è sottostimata,l’utenza è formata da migliaia di persone che a vario titolo devono accedere a prestazioni ospedaliere. Del resto basta andare sui social e notare i commenti tutt’altro che positivi,”vorrei far presente a chi di dovere, e quindi informare, dei disagi che stiamo vivendo da alcuni giorni al CUP dell’ospedale di Soverato.”
Per prenotare una visita o esami di laboratorio, si legge sui social, siamo costretti ad essere già in ospedale all’alba per riuscire a prendere un numero, gli impiegati sono solo due, non riescono a sfoltire il lavoro, si tratta di file interminabili, tutto questo succede perché hanno cambiato i programmi dei computer, senza dare il tempo necessario per aggiornarsi.”
Dalla direzione sanitaria, più volte informata e anche se sotto i loro occhi, tutto tace, ogni giorno è sempre peggio, per vidimare una ricetta bisogna recarsi più volte in ospedale sperando che si riesca a prendere un numero. “ Vero, anche noi abbiamo provato a chiedere lumi alla direzione sanitaria, ma il direttore Gallucci non era presente, e nessuno dei tanti presenti ha voluto fornire una risposta plausibile pur riconoscendo la grave problematica.
Vedere persone all’alba, molte di queste anche anziane, buttate sulle sedie ad aspettare l’apertura del numeratore, e vederli litigare per chi è arrivato primo, non è degno di un paese civile, come assistere anche a scene di ressa per prendere un numero.”
Se non ci sono impiegati, esiste la mobilità, continua lo sfogo, che i responsabili del CUP si diano una regolata, onde evitare cose peggiori. “La malattia non sta ad aspettare, che i responsabili si diano da fare e si mettano una mano sulla coscienza senza umiliare una utenza che vuole solo servizi.