20 Gennaio 2021
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CINQUANT’ANNI SENZA PINO MALACARIA, ANPI E LIBERA INSIEME PER TENERNE VIVO IL RICORDO
Iniziativa congiunta il prossimo 4 febbraio in Piazzetta della Libertà. “Non vogliamo però sia rimosso anche il suo nome nella memoria e nella coscienza di questa città a lungo distaccata dalla propria storia”. Riceviamo e pubblichiamo:
CATANZARO – 20 GENNAIO 2021 – Cinquant’anni sono passati da quel 4 febbraio del 1971 quando l’operaio Pino Malacaria venne colpito a morte da una bomba lanciata nel corso di una manifestazione antifascista.
Verità e giustizia non ve ne furono. In perfetta linea con quanto avvenuto in quegli anni – da Piazza Fontana in poi – è sempre stato difficile dare un volto e un nome ai colpevoli.
Così è stato anche nel caso di Malacaria, dopo cinquant’anni non si sa nulla, sui mandanti, sugli esecutori, sui depistaggi, sulle collusioni tra ambienti fascisti e ‘ndrangheta, sulla volontà insomma di dimenticare presto quella giornata.
Sono svanite le speranze della riapertura del processo, non vogliamo però sia rimosso anche il suo nome nella memoria e nella coscienza di questa città a lungo distaccata dalla propria storia.
Pur nelle limitazioni imposte dalla pandemia saremo in Piazzetta della Libertà sotto la targa che ricorda quella tragica giornata per commemorare il 50° anniversario.
Appuntamento alle 17 in forma ridotta con assoluto rispetto delle norme anticovid.
Senza memoria non c’è futuro.
Comitato provinciale ANPI Catanzaro
Coordinamento LIBERA Catanzaro