In un solo colpo il territorio perde non solo un insigne giurista ma anche un uomo di cultura raffinato e un politico illuminato
di Franco POLITO
Foto: CHIARAVALLEPRO.IT
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 6 GIUGNO 2020 – Chiaravalle Centrale e l’intero comprensorio delle Preserre Catanzaresi e del Basso Ionio Soveratese perdono un pezzo di storia.
Si è spento l’avvocato Francesco Squillace, un’istituzione non solo per Chiaravalle ma per una fetta della Provincia di Catanzaro.
In un solo colpo il territorio perde non solo un insigne giurista ma anche un uomo di cultura raffinato e un politico illuminato.
Da sempre legato ai valori “popolari” della Democrazia Cristiana, è stato consigliere comunale e sindaco di Chiaravalle Centrale dal 1954 al 1956 e dal 1960 al 1965.
Assessore e consigliere provinciale, il 7 maggio 1975 venne nominato presidente della Provincia di Catanzaro in seguito ricoprendo anche l’incarico di vice presidente e assessore ai Lavori Pubblici.
Lasciò la carica che rivestiva in Provincia nel 1977 perché il 14 marzo venne eletto Segretario Provinciale della DC, impegno che portò avanti per tre anni.
Dal 1980 e fino al 1986 fu membro dell’esecutivo Esac.
Nel 1988 venne eletto Presidente del Comitato di Gestione dell’Usl 19.
Nel 1990, per superare un conflitto fra varie candidature alla Provincia nel Collegio di Chiaravalle Centrale, Collegio che, peraltro, nella precedente tornata la Dc aveva perso, venne chiamato a candidarsi.
Accettò e vinse, ricoprendo la carica di Assessore Provinciale alle Finanze, al Bilancio ed al Personale.
È stato anche presidente dell’Associazione Calabrese delle Scienze Giuridiche.
E’ stato autore di libri storici su Chiaravalle Centrale. Uno dei più famosi “Chiaravalle Centrale e le Amministrazioni Comunali dal 1948 al 1993 nello sfondo della politica del tempo”.
Le esequie verranno celebrate in forma strettamente privata.