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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – Il sindaco Tino ordina: “Niente volantinaggio e affissioni fuori dagli appositi spazi”

Chiaravalle, Palazzo Staglianò, [1]

Chiaravalle, Palazzo Staglianò,

Il primo cittadino ha emesso ordinanza diretta a tutelare l’ambiente, il prestigio urbano e salvaguardare l’igiene e la sanità pubblica

di Franco Polito

CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 16 LUGLIO 2014 – Decoro urbano e ambiente pulito. Le due cose viaggiano insieme, e insieme rischiano di venire meno, se ci sono di mezzo il volantinaggio indiscriminato e l’affissione di manifesti fuori dagli spazi dedicati. Almeno così la pensano quelli dell’amministrazione comunale.

Il binomio va opportunamente garantito e necessariamente perseguito. Le modalità per farlo sono una seria e rigorosa politica di tutela dell’ambiente, del prestigio urbano accompagnati dalla salvaguardia dell’igiene e della sanità pubblica. Tradotto, nelle stanze comunali hanno sentito doveroso regolamentare l’attività di distribuzione dei depliants e volantini lungo le strade di tutto il territorio comunale.

Tradotto ancora, l’esigenza ha preso forma nell’ordinanza con cui il sindaco Gregorio Tino ha vietato <<su tutto il territorio comunale – si legge nell’atto d’imperio – la pubblicità mediante volantinaggio e/o affissione e/o apposizione di manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica, sulla segnaletica stradale, sugli alberi, nonché su mura o qualsiasi altro posto o struttura fuori dagli appositi spazi>>.

Il primo cittadino, inoltre, ha proibito anche <<la distribuzione di volantini – è scritto ancora nell’ordinanza – depliants, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, sugli usci, negli androni delle abitazioni private, sul parabrezza o lunotto delle autovetture e, comunque, su tutti gli altri tipi di veicoli>>.

Vietati pure <<la distribuzione di volantini ai conducenti o ai passeggeri delle auto durante la circolazione e la distribuzione a mano in prossimità e in corrispondenza dei semafori o incroci>> e <<il lancio di volantini-buoni sconto-biglietti omaggio e materiale similare>>.

Come spiega il sindaco tutto è nato <<dalla considerazione che alcune aziende pubblicizzano le loro attività, i loro prodotti o i loro servizi attraverso il sistema del volantinaggio e con manifesti collocati o affissi fuori dagli appositi spazi e che l’attività indiscriminata del volantinaggio e dell’affissione crea una notevole presenza di carta e/o di manifesti su tutte le strade del territorio comunale, con conseguenze pregiudizievoli per il decoro urbano e per l’igiene pubblica>>

Tino focalizza anche un altro aspetto. <<Ovvero  – argomenta – che la diffusione della pubblicità tramite volantini e depliants nelle vie, nelle piazze, nei portoni, stri parabrezza delle autovetture in sosta ed in tutti gli altri luoghi pubblici del Comune, causa una enorme quantità di rifiuti di difficile raccolta e, quindi, un evidente degrado dell’igiene e del decoro dell’intero territorio comunale>>.

Copia dell’ordinanza è stata pubblicata nell’albo pretorio dell’ente oltre ad essere trasmessa al prefetto e al questore di Catanzaro, al comando carabinieri e di polizia municipale di Chiaravalle Centrale e al responsabile del settore economico – finanziario del Comune chiaravallese anche per il successivo inoltro al società incaricata per la gestione dell’imposta sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni. Previste sanzioni per i trasgressori.