Limitazione riguarda la periferica località chiaravallese
di Franco POLITO
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 27 OTTOBRE 2019 – «È vietato l’utilizzo dell’acqua della rete idrica cittadina (limitatamente alla località “Pirivoglia”) per usi potabili».
Lo dispone l’ordinanza che il sindaco Domenico Donato ha emesso dopo che l’Asp di Catanzaro ha comunicato l’esito sfavorevole delle analisi condotte sui campioni prelevati dal rubinetto – lavello della scuola della periferica contrada chiaravallese.
Il provvedimento, dopo aver puntualizzato che «l’acqua non può essere utilizzata in tutta la parte della rete comunale dalla quale attinge il punto di campionamento» elenca i divieti che non possono essere assolutamente oltrepassati.
«In particolare – c’è scritto – è vietato l’utilizzo per uso alimentare; lavaggio e preparazione degli alimenti; igiene orale; lavaggio stoviglie o utensili da cucina; lavaggio apparecchiature sanitarie e lavaggio oggetti per l’infanzia (biberon, contenitori pappe e altro)».
Ma c’è di più. Donato ha anche imposto alla Sorical (la società che gestisce le risorse idriche in Calabria) «l’obbligo di predisporre immediatamente tutti gli interventi per ripristinare la qualità dell’acqua in conformità ai parametri stabiliti dal Decreto Legislativo n. 31 del 2001».
Copia del provvedimento è stata inviata a Sorical, Asp Catanzaro, polizia locale e Prefetto di Catanzaro.