AMARONI (CZ) – IL “SOCIAL DAY” TRA CULTURA E LEGALITA’

Serata infarcita con le “Memorie” dei simboli per eccellenza dell’antimafia italiana. Consegnati i premi al merito scolastico e le borse di studio “Vicki Ciampa”

 di Franco POLITO

 AMARONI (CZ) –  5 AGOSTO 2017 – Continua “E…state ad Amaroni”, l’evento storicizzato per il quale è stata presentata la candidatura all’interno del Bando Eventi Culturali della Regione.

 Nell’ambito dei tanti avvenimenti non poteva mancare una serata particolare: giovedì scorso, 3 agosto, all’anfiteatro “Nicolas Green” è stato tutto per il “Social Day”, iniziativa nel nome della cultura e della legalità.

 L’appuntamento si è aperto con “Memorie nel 25° anniversario delle stragi di Capaci e Via d’ Amelio”, per non dimenticare la battaglia di Giustizia contro le Mafie. Amaroni, tra l’altro, è da anni associata ad “Avviso Pubblico”, la rete degli enti contro tutte le mafie. “Memorie” è stato un momento toccante durante il quale sono stati ripercorsi gli avvenimenti più cruenti e importanti che hanno segnato la storia d’Italia  del Meridione.

 Dall’uccisione di  Pio Latorre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, a quella di Rocco Chinnici, Ninni Cassarà, Rosario Livatino, Giovanni Falcone, sua moglie e gli agenti di scorta, Paolo Borsellino e gli agenti di scorta, alla costituzione del Pool antimafia, il maxiprocesso, la cattura di Totò Riina.

 “Memorie” fotografiche, intervallate da commenti e frasi storiche di Falcone e Borsellino, lasciateci in eredità; “Memorie” documentali, tra le quali il ricordo di Antonino Caponnetto, un’altro simbolo dell’antimafia, che prese le redini del Pool dopo la morte di Chinnici, lo strazio della vedova di Vito Schifani, l’agente morto nella strage di Capaci, durante i funerali. “Memorie”, per non dimenticare che la lotta alla mafia è una lotta di civiltà e Libertà.

 Arturo Bova, presidente della Commissione Regionale Antindrangheta, ha ricordato quei tragici avvenimenti e il grande impegno della magistratura e delle forze dell’ordine nella lotta alle mafie, per la legalità, che parte dalle scuole, anche con iniziative come quelle promosse dal comune. A seguire la consegna da parte del sindaco Gino Ruggiero dei premi al merito, finanziati dal comune di Amaroni, ed assegnati a quattro studenti di Amaroni (due diplomati,  Barbara Sorrentino e Rocco Iamello, e due laureati, Irene Fulco e Mario Marra)  che si sono particolarmente distinti nel loro percorso scolastico e universitario.  

Consegnate anche le due borse di studio  in ricordo di “Vicki Ciampa”, finanziate da  Venanzio Ciampa, il caro concittadino “manager”, presente alla premiazione: un mentore per i giovani di Amaroni ai quali continua a offrire opportunità di crescita professionale e formativa.  Particolarmente emozionato, Venanzio Ciampa nel consegnare simbolicamente il premio in danaro, destinato al miglioramento del percorso formativo dei vincitori, a  Giovanni Maria Filastro, laureato in architettura, che ha presentato un progetto che coniuga la realizzazione di un b&b alla commercializzazione del miele di Amaroni, nostro prodotto d’eccellenza, e  Alessia De Giorgio, studentessa universitaria di ingegneria chimica, che ha presentato un interessante progetto per ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti, con un’attenzione all’attività di compostaggio.

 Presenti anche i membri della Commissione che hanno esaminato le domande pervenute e assegnato le borse di studio: Roberta Crispino, notaio, presidente del gruppo di esperti,  il professore Tommaso Cristofaro, dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore E. Majorana di Girifalco, componente e il professore Giuseppe Vitaliano, docente di Filosofia al Liceo Scientifico di Girifalco.

 Quindi la conclusione con lo straordinario concerto di musica etnica degli “Hantura”, il gruppo che da oltre 14 anni promuove la musica  popolare calabrese in Italia e nel mondo. Gli “Hantura” propongono una musica che traccia essenzialmente i tratti  della cultura e della  musica popolare calabrese, espressione dei sentimenti,dello sfogo, della ribellione, dell’onore dell’uomo del Sud che  si articola nell’interpretazione di quei suoni che richiamano e spiegano le anime del Sud.