AMARONI (CZ) – La favola di Giacomo Sintini, campione di sport e vita
L’asso della pallavolo italiana martedì prossimo presenterà il suo libro “Forza e coraggio”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 31 GENNAIO 2015- Un appuntamento con la vita e con lo sport. O meglio con lo sport e la vita che camminano di pari passo. Quelli di Giacomo Sintini, campione italiano della pallavolo.
Martedì prossimo, 2 febbraio, alle ore 18, l’atleta sarà nella sala consiliare di Palazzo Canale per presentare il suo libro “Forza e coraggio”. Un volume intenso. Forte. Che dà speranza a chi, forse, l’ha persa e rincuora chi sta vicino ai sofferenti. Il libro è la storia di un uomo di sport che racconta come ha sconfitto il cancro ed è tornato a vincere.
Sull’evento c’è l’organizzazione della biblioteca comunale “Tiziano Terzani” e della civica amministrazione amaronese.
Nato a Lugo di Romagna nel 1979, Giacomo Sintini, detto Jack, iniza la carriera pallavolistica prima nel Porto Ravenna Volley e successivamente nel Volley Forlì.
Nel 2001 si trasferisce alla Sisley Treviso, con la quale vince il suo primo trofeo, la Supercoppa italiana. Quello stesso anno esordisce in Nazionale, nell’All Star Game. Nel 2002 passa alla Rpa Perugia. Nel 2005 partecipa all’Europeo che si gioca proprio in Italia.
Nella stagione successiva, ptorna a assa alla Lube Banca Marche Macerata, con cui vince il campionato, la Coppa Cev e laSupercoppa italiana. Dopo due annii a Perugia, dove vince la Challenge Cup.
Nell’estate del 2010 decide di accasarsi all’estero. Passa al club russo del Lokomotiv Belogorod, dove rimane 5 mesi per tornare in Italia, nello Yoga Forlì. Al termine della stagione agonistica 2010-2011 gli viene diagnosticato un tumore al sistema linfatico, che lo costringe ad abbandonare l’attività agonistica e a non poter trasferirsi in Polonia, dove era stato raggiunto un accordo con lo Jastrzębski Węgiel allenato da Lorenzo Bernardi.
Dopo un solo anno la malattia è superata. L’8 maggio del 2012 ottenne la certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonistica. A pochi giorni dal ritorno alla pallavolo vene ingaggiato dalla Trentino Volley. Il suo esordio con la maglia trentina avvenne il 14 ottobre 2012 (1 anno, 6 mesi e 10 giorni dopo la sua ultima apparizione ufficiale) durante una partita del primo turno della Coppa del Mondo per club 2012, trofeo che poi entrò nel suo palmarès.
Con la squadra trentina vince anche Coppa Italia 2012-13. Il 12 maggio 2013, a seguito dell’infortunio avvenuto in gara 4 del palleggiatore titolare Raphaelo, gioca gara 5 della finale playoff, contribuendo a vincere il terzo scudetto della squadra trentina. Nell’occasione viene nominato Mvp della partita.
Dopo aver superato l’esperienza contro il cancro ha dato vita ad un’associazione che porta il suo nome, l’Associazione Giacomo Sintini, che si pone l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca su leucemie e linfomi e per l’assistenza in campo onco-ematologico. La raccolta fondi è supportata anche dalla partecpazione dell’associazione ai principali eventi pallavolistici nazionali.
Dal 25 giugno 2014 è in forza alla Vibo Callipo Sport, formazione che partecipa al campionato di Serie A2.