24 Ottobre 2019
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ALLA RISCOPERTA DEL CENTRO STORICO DI MONTEPAONE
Iniziativa dell’Associazione Culturale Ri…Vivi…Amo Montepaone che ha organizzato una visita guidata coinvolgendo gli alunni della IVa A, IV B e V B della frazione marina
Articolo e foto di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 24 OTTOBRE 2019 – L’Associazione Culturale Ri…Vivi…Amo Montepaone, nell’ambito del progetto PON Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico della Scuola primaria di Montepaone Lido e Gasperina, ha accolto gli alunni della IV A, IV B e V B di Montepaone Lido nella visita guidata al centro storico di Montepaone che si è svolta venerdì 18 ottobre alle 16:30.
L’offerta dell’Associazione ha avuto come obiettivo quello di far conoscere le peculiarità paesaggistiche, artistiche del centro storico, senza tralasciare le tradizioni culinarie e le curiosità storiche, andando in tal modo a collimare con l’obiettivo atteso dal progetto PON.
L’itinerario prevede innanzitutto una sosta lungo la Via Roma, dove si snodano i murales realizzati dall’Associazione, che raccontano i tratti salienti della storia di Montepaone.
Qui i piccoli visitatori hanno potuto carpire le prime notizie sulle origini del centro storico e le narrazioni leggendarie tramandate oralmente. Nello stesso tempo hanno potuto ammirare la bellezza della collina che dolcemente degrada verso il mare, la cui campagna puntellata di ulivi, antichi alberi di sughero e piante di fichi d’india si lascia ancora abbagliare dal tiepido sole di un mite pomeriggio autunnale.
L’itinerario prosegue con la visita alle Chiese, la Matrice e l’Addolorata, alcune informazioni sulle peculiarità artistiche ed architettoniche e si procede alla visita dei Palazzi delle antiche famiglie notabili del ‘700 e ‘800, consentendo in tal modo una digressione sulle illustri personalità di Luigi Rossi, Gregorio Mattei e Cesare Pirrò.
La visita all’Olmo della Libertà, molto probabilmente unico esemplare nel Sud Italia a testimoniare l’adesione alla Repubblica Partenopea, suscita la più viva curiosità dei piccoli visitatori.
Così come la visita del Museo degli Antichi Mestieri e della Civiltà Contadina. La vista degli oggetti esposti, testimoni di una società contadina, spesso misconosciuta ai più, ha destato domande e fervide riflessioni nei bambini, in uno scambio di notizie e approfondimenti con le guide dell’Associazione e le insegnati.
Una vera e propria sinergia sembra essersi realizzata. Il vociare e l’allegro schiamazzo dei bambini ha riempito e animato i vichi oggi spesso desolati; le pietre degli antichi palazzi e delle viuzze del centro storico hanno dato modo ai bambini di vivere un pomeriggio fortemente esperienziale.
Dulcis in fundo la dimostrazione del tipico dolce la Cupeta, abilmente realizzata dal giovane mastro cupetaro Francesco Castanò.
Lo stesso itinerario sarà riproposto per gli alunni della Scuola Primaria di Gasperina nei prossimi giorni.