8 Gennaio 2016
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MONTEPAONE (CZ) – CONSEGNATE LE PERGAMENE PER I NATI NEL 2015
Quarantatre i nuovi arrivi tra cui due stranieri. Comunità in continua crescita
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 8 GENNAIO 2016 – Con l’arrivo della Befana a bordo di una potente motocicletta, organizzato dall’associazione culturale “Porta del Domani”, si è consumato l’ultimo atto delle festività natalizie a Montepaone.
La piazza San Francesco da Paola di Montepaone ha preso vita grazie alla coinvolgente musica della “Gnau Street Band,” cha ha accompagnato il corteo della Befana anche lungo le principali vie del Paese. Una festa gioiosa e colorata che ha concluso il ricco programma natalizio Montepaone.
Presenti all’appuntamento anche il Sindaco di Montepaone, Mario Migliarese, e la sua Amministrazione, sempre al fianco di tutte le associazioni che hanno ritenuto di allestire un programma di eventi per la feste di Natale. Anche in periodi di scarsità di risorse economiche l’Amministrazione non ha fatto mancare il la propria collaborazione e vicinanza.
Durante la manifestazione il Sindaco Migliarese ha consegnato, a nome dell’Amministrazione Comunale, una pergamena a tutti i nati nell’anno 2015,ben quarantatre di cui due stranieri,un trend altamente in crescita in un momento di grande flessione sulle nascite,Montepaone invece secondo l’Istat è tra le città calabrese quella che sta crescendo di più.
Il Sindaco ha voluto spiegare ai presenti il significato dell’iniziativa, affermando che i nuovi nati rappresentano il futuro e la nuova linfa di ogni comunità. “In un momento storico in cui sia l’Italia che Montepaone sono incamminati verso l’invecchiamento progressivo della popolazione è necessario essere vicini a tutte le famiglie che regalano alla comunità la gioia di un nuovo nato”.
Questa è la prima edizione dell’iniziativa che nelle intenzioni del Sindaco deve diventare un appuntamento fisso e sempre più grande negli anni futuri. La consegna di un dono simbolico esprime il benvenuto nella società civile ai nuovi nati, con l’augurio che quando i bimbi diventeranno grandi restino legati al paese che li ha visti nascere e crescere.