CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – Igiene centro abitato e zone rurali, c’è l’ordine di tenere pulito
Determinata. Il commissario Costanza Pino sull'igiene cittadino non fa sconti
Il commissario prefettizio Costanza Pino ha dettato le regole per garantire la salute pubblica e il decoro urbano
di Franco POLITO
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 30 MAGGIO 2015 – Sta lavorando su più fronti. Costanza Pino, commissario prefettizio a Chiaravalle dopo le dimissioni di sette consiglieri comunali, spinge forte sull’acceleratore della “pulizia cittadina”.
Dopo l’ordinanza contenente il divieto di depositare le buste dei rifiuti solidi urbani negli spazi delle ex isole verdi, ne arriva un’altra. Il provvedimento è dettato dalla necessità di eliminare alcuni inconvenienti igienici nell’abitato e nelle zone rurali allo scopo di garantire la salute pubblica ed il decoro urbano.
Carta e penna ed ha ordinato «a tutti i comproprietari di aree condominiali, possessori di orti, giardini e terre limitanti o comunque esposti a strade, piazze, luoghi pubblici e abitazioni di mantenere costantemente pulite le aree condominiali e di tagliare i rami e le siepi che si protendono oltre il limite della proprietà e di rimuove immediatamente le erbacce, ramaglie e tutto il materiale derivante dal decespugliamento».
Il commissario, inoltre, nel provvedimento ha anche disposto «di mantenere costantemente pulita la cunetta confinante con il proprio fondo, di tenere gli orti e gli spazi anzidetti costantemente puliti da erbacce, rifiuti e da quanto altro possa pregiudicare l’igiene e la salute pubblica».
Tutto qui? Neanche per idea, perché l’ordinanza impone, altresì, di tenere i terreni incolti opportunamente puliti e liberi da erbacce e quant’altro possa determinare pericolo di incendio».
I destinatari dovranno provvedere a dare esecuzione al precetto entro dieci giorni dalla sua emissione delegando la polizia municipale, gli agenti della forza pubblica a darvi esecuzione.
Per gli inadempienti previste sanzione amministrative da un minimo di 250 euro.
