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VIABILITÀ COMUNALE, A SQUILLACE 50 MILA EURO

Stanziati dal Dipartimento Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno

Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)

SQUILLACE (CZ) –  2 MAGGIO 2019 –  È di 50 mila euro il contributo assegnato al Comune di Squillace dal Dipartimento Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, finalizzato alla messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio culturale.

Il commissario prefettizio di Squillace Giuseppe Belpanno, con i poteri della giunta municipale, ha deciso di utilizzare la somma per la sistemazione e la messa in sicurezza della viabilità comunale, approvando il relativo progetto redatto dall’ufficio tecnico.

Tra gli obiettivi del Comune, infatti, vi è la sistemazione e la messa in sicurezza delle strade da tempo interessate da fenomeni di degrado che hanno comportato disfacimenti e successivi rattoppi della sede viaria, con la conseguenza di creare grave pericolo per la transitabilità.

Ed in seguito alla norma inserita dal ministro Fraccaro nel “Decreto crescita”, Squillace avrà ulteriori 50 mila euro per lo sviluppo sostenibile. Lo stanziamento previsto dal Governo, in particolare, di oltre 23 milioni di euro per i comuni calabresi è destinato a finanziare opere per il risparmio energetico negli edifici pubblici e per consentire l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

I comuni potranno utilizzare i fondi anche per la messa in sicurezza degli edifici pubblici. Si potranno finanziare anche progetti per la mobilità sostenibile e per l’abbattimento delle barriere architettoniche. 

Operativamente ogni singola amministrazione potrà finanziare una o più opere pubbliche a condizione che esse non abbiano già ottenuto finanziamenti e siano aggiuntive rispetto a quelle già programmate. Il contributo sarà corrisposto in due quote di pari importo. 

La prima sarà a titolo di anticipazione, mentre la seconda sarà erogata come saldo con le procedure previste dal Fondo Sviluppo e Coesione 2014-20, sulla base di specifiche richieste avanzate dal Ministero dello sviluppo economico e dopo l’esito positivo dell’istruttoria avanzata dal ministero.

Le opere dovranno essere avviate dai comuni entro il prossimo 15 ottobre.