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VALLEFIORITA (CZ) – PIANO OPERE PUBBLICHE, C’E’ IL SI’ DELL’AULA

In tutto oltre sette milioni e mezzo di euro

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)

VALLEFIORITA (CZ) – 1 MARZO 2018 – Il consiglio comunale di Vallefiorita, riunitosi ieri sotto la presidenza del sindaco Salvatore Megna, ha proceduto all’approvazione del programma delle opere pubbliche per il triennio 2018-2020.

Si tratta di oltre sette milioni e mezzo di euro di investimenti previsti per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici, interventi di risparmio energetico, la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione, la ristrutturazione del cimitero, la messa in sicurezza dell’abitato dal rischio inondazione.

Come reso noto da Megna, ci sono anche l’adeguamento della casa municipale, il completamento della rete fognaria, la messa in sicurezza della zona periferica, il completamento della strada “Monastieri”, interventi sulla strada “Carvana” e interventi sul campo sportivo.

Il consiglio ha anche deciso l’adesione all’associazione “Crisea”, centro di ricerca e studi avanzati per l’innovazione rurale Condoleo, che promuove e realizza la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura in tutte le sue connessioni con le altre filiere produttive.

Il Comune di Vallefiorita, infatti, ha aderito al progetto integrato di sviluppo locale “L’anima del territorio e le sue forme: la forza della tradizione nell’era della globalizzazione”, manifestando la volontà di prendere parte al partenariato di progetto e di supportare la realizzazione delle iniziative contenute nel progetto.

L’assemblea del partenariato ha approvato il piano strategico del centro “Crisea”, con lo scopo, appunto, di promuovere lo sviluppo di iniziative comuni, lo scambio di informazioni e di esperienze, oltre a ricerche, indagini, studi, programmi di collaborazione con organismi nazionali e internazionali.

«L’adesione a “Crisea”, decisa dal Comune di Vallefiorita – ha rimarcato il sindaco – mira alla partecipazione ad una rete di attori socio-economici che possa garantire una ricaduta positiva, sia per i propri doveri istituzionali sia per dare occasione di crescita economica, educativa, sociale e solidale del territorio».