Rubato materiale coibentato e le grondaie di raccolta delle acque piovane. Indagano i carabinieri
di REDAZIONE
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 11 GIUGNO 2017 – La baita in montagna, realizzata dall’amministrazione comune di Torre di Ruggiero, è stata presa di mira dai ladri.
Dalla struttura in legno realizzata nel cuore del bosco dell’area di località Carpino (in foto), è stato rubato del materiale coibentato e le grondaie di raccolta delle acque piovane. Secondo gli operai del comune che hanno reso al comando della polizia locale e poi avvertito i carabinieri della stazione di Cardinale, sono stato smantellato tutto il tetto di copertura, realizzato con pannelli coibentati per una superficie di oltre 30 metri quadrati. Quindi l’azione delinquenziale ha interessato le grondaie.
C’è stata pure una visita all’interno della baita, ma non essendoci nulla custodito, hanno desistito, limitandosi solo al materiale esterno portato via con un automezzo. Sicuramente sono stati più persone a smontare i pannelli del tetto e con un automezzo si sono allontanati. Non ci sono installate telecamere e per questo motivo è stato tutto molto più facile. Località Carpino posta nell’area boschiva meglio conosciuta come la montagna di “Sant’Agnese” vicino al bivio di Montecucco in provincia di Vibo Valentia e i boschi attigui di Vallelonga sempre nel vibonese.
Una zona isolata difficile da raggiungere e molto frequentata nel corso dell’inverno da cacciatori ed amanti della montagna, mentre in estate da escursionisti. Ci sono molte aree pic nic e delle fontane dove la gente si reca per l’acqua sorgiva. Il sindaco del paese Mario Barbieri, adesso si trova a dover sistemare la baita.
Ha promesso tempi brevi anche per via delle risorse finanziarie necessarie per ridare alla baita di contrada Carpino, il decoro che aveva prima della visita dei ladri. Sull’episodio, i militari dell’Arma, hanno aperto un fascicolo contro ignoti per furto di materiale.