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TORNA A SPLENDERE LA CORONA DI SANTA BARBARA, AMARONI RIABBRACCIA UNO DEI SUOI SIMBOLI

Restaurata assieme alla palma del martirio. Ieri sono stati riconsegnati durante la funzione nel primo giorno di novena prima della festa solenne

di Franco POLITO

AMARONI (CZ) – 24 LUGLIO 2021 –  Simboli che ridiventano più splendenti e luminosi  di prima.

Emblemi e testimonianza in terra della grandezza del cielo che rafforzano la spiritualità dell’uomo.

Il primo giorno della novena che condurrà diritta diritta alla festa solenne dei prossimi 31 e 1 agosto, la patrona Santa Barbara si veste a nuovo.

Restaurati dalle abili del maestro orafo di Squillace per volere del parroco don Roberto Corapi, l’antica corona e la palma del martirio della riprendono posto sul capo e nella mano sinistra  della santa.

«Un lavoro molto delicato e particolare  – ha affermato Mungo, in chiesa con la sua bella squadra di lavoro –  con la sostituzione delle pietre preziose e la bagnatura nell’ oro.

Ringrazio don Roberto che mi ha dato questa possibilità. Con gioia consegno la corona e la palma alla comunità amaronese e a Santa Barbara».

Parole che trasudano emozione. Come quella che, mista alla soddisfazione per il raffinato lavoro portato a termine, si legge sul volto del parroco.

«Stasera –  ha concluso don Roberto  – presentiamo la corona e la palma di Santa Barbara: tutto questo vuole ravvivare l’amore e la devozione a questa Santa, vergine e martire, che ha testimoniato con la vita l’amore a Gesù.

In questa società dell’ipermercato dove l’uomo viene risucchiato in un circuito senza uscita di perdita dei valori cristiani, tutto questo vuole essere per tutti noi un risveglio della fede, quella fede fatta di azioni concrete e di carità.

Ritorniamo più umani vi prego, ritorniamo più umani. Promuoviamo le relazioni vere autentiche, altrimenti ci trasformiamo in iene, in vipere, gente che di cui non ti puoi fidare.

Con Gesù dobbiamo distruggere tutto questo marcio che c’è intorno a noi».

Gaudio e gioia, dunque, per l’intera comunità di Amaroni, rappresentata dal sindaco Gino Ruggiero.

Il primo cittadino sta dimostrando continua vicinanza a don Roberto e alla sua azione pastorale in grado di coinvolgere grandi e piccoli.