“SUONI PAROLE COLORI: TRACCE DI MEMORIA”, A MONTEPAONE L’ L’AUTENTICITÀ CALABRESE
Iniziativa dell’associazione “L’Arca” con gli Aulòs e artigiani e artisti locali
Articolo e foto di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 27 AGOSTO 2019 – “Suoni Parole Colori: Tracce di Memoria” questo il titolo dell’evento realizzato domenica 18 agosto a Montepaone Lido, in Piazza San Francesco, a cura dell’Associazione L’ARCA, con la direzione della sua presidente Giovanna Vecchio e il patrocinio del Comune di Montepaone e dell’Associazione Culturale Jone, che ha sede a Caminia di Stalettì.
Nutrita l’affluenza di pubblico affascinato e coinvolto dall’eccezionale perfomance degli Aulòs, gruppo di artisti locali, che hanno eseguito brani della tradizione popolare e loro inediti, catapultando i presenti nel vortice appassionato dei ritmi e delle sonorità autentiche della musica etnica calabrese.
Il canto corale e la danza della tarantella hanno rappresentato occasione di incontro intergenerazionale in un clima di euforica ma equilibrata partecipazione in una Piazza che, come evidenziato da Giovanna Vecchio, sembra non riempirsi mai ma quando succede è un tripudio di voci. colori, movimento.
E così é stato grazie anche agli artigiani che con le loro creazioni e le loro preparazioni hanno completato l’offerta in un periodo in cui impegnarsi nell’animazione territoriale è impresa ardua per le norme stringenti sulla sicurezza e la carenza di fondi ed in questa direzione vanno interpretati le espressioni di gratitudine che la Vecchio ha diretto agli sponsor, a singoli cittadini, all’Amministrazione Comunale di Montepaone, ai volontari dell’Associazione Nazionale Vigli del Fuoco, sezione di Catanzaro, e della Misericordia di Soverato, che hanno, per come possibile e con modalità diverse, supportato l’iniziativa.
Antonio Lombardo, Matteo Lombardo, Antonio Stratoti, Daniela Sirianni, Maurizio Tino, Saverio Pittelli, questi i componenti gli Aulòs il cui principio identitario é “Radici e Tradizioni” e che sintetizza il loro progetto di promozione e diffusione del patrimonio musicale calabrese per una sua più approfondita e dignitosa conoscenza.
