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STALETTÌ (CZ) – NON POTABILITÀ ACQUA: MINORANZA VUOL VEDERCI CHIARO

Scritto a sindaco, prefetto e Arpacal per chiedere verifica provenienza inquinamento con immediato isolamento  danno

 Fonte: Salvatore CONDITO (TeleJonio.com)

STALETTÌ (CZ) – 10 APRILE 2018 –  Come riporta un articolo apparso du TeleJonio.com a firma Salvatore Condito, “una segnalazione è stata inviata dai Consiglieri di minoranza Gregorio Aversa e Marco Destito, al Prefetto di Catanzaro , al Sindaco e al Dipartimento provinciale Arpacal, per evidenziare una serie di problematiche idriche.

 Una missiva che tiene conto di una serie di comunicazioni da parte dell’autorità comunale, che segnalava ai cittadini la non potabilità dell’acqua, questo dovuto a seguito di prelievi di campioni di acqua e analizzati da un laboratorio privato convenzionato con Il Comune.

 Nella nota i due esponenti di minoranza, accusano il Sindaco Concetta Stanizzi di essere intervenuta tardivamente nel segnalare al servizio preposto dell’Asp competente per fare i prelievi ( il cinque c.m. quando da giorni l’acqua non era potabile) ma si sono serviti di un laboratorio privato che secondo gli stessi non può osservare un protocollo sicuro, ma si sarebbe dovuta servire dei servizi Asp e Arpacal.

 Le preoccupazioni dei due consiglieri di minoranza Gregorio Aversa e Marco Destito, si sono tradotte in una comunicazione inviata tramite Pec alle autorità preposte; per evidenziare che la non potabilità dell’acqua che secondo i due esponenti si ripete da mesi, per cui ora è diventata una priorità assoluta per la tutela della salute dei cittadini.

 Un documento che tra l’altro si rileva che: “da informazioni ufficiose assunte, sembrerebbe che uno dei pozzi comunali che alimenta il serbatoio comunale sia contaminato, per effetto di pozzi perdenti, in area limitrofa al suddetto campo pozzi, creando, di fatto, una contaminazione della falda freatica che alimenta i due pozzi comunali”

 Perciò i due consiglieri comunali Aversa e Destito chiedono al Sindaco al Prefetto al Direttore provinciale Arpacal, ognuno per le proprie competenze di intervenire coinvolgendo dei tecnici esperti al fine di verificare la provenienza dell’inquinamento, isolando tempestivamente la fonte che origina il danno.

 Il documento si finisce con un auspicio che sia tutelata la salute dei cittadini portando a un chiarimento ai fini di allontanare dubbi e perplessità”.