STALETTÌ (CZ) – COMUNITA’ RINSALDA FEDE PER SAN GREGORIO E RAFFORZA CAMMINO DI SANTITA’

Rinnovato il miracolo del Santo Taumaturgo. Don Roberto Corapi: ‘Bisogna essere cristiani a tutte le ore’

 Immagini e articolo di Franco POLITO

STALETTI’ (CZ) – 14 MAGGIO 2017 –  Un popolo che non si identifica nei suoi Patroni non può sperare nel futuro e perde di vista la propria identità cristiana e civile.

 Non per Stalettì dove, nel segno della tradizione, si è rinnovata la festa del Miracolo di San Gregorio Taumaturgo, patrono della comunità.  Con una solenne processione per le vie del paese, partita  dall’omonimo convento, dove si custodiscono le Reliquie del Santo, Padre Umberto Papaleo e don Roberto Corapi, hanno dato inizio alla festa del miracolo di San Gregorio. Alla presenza  del primo cittadino Concetta Stanizzi, la sosta nella chiesa parrocchiale  e davanti al palazzo comunale  ha richiamato il forte legame delle istituzioni  che lavorano per il bene della comunità Stalettese.

 Al rientro della processione in Convento  è stato Padre Umberto a presiedere la celebrazione eucaristica insieme  al parroco don Roberto che ha fatto anche da predicatore. Nel corso dell’omelia don  Roberto  si è soffermato sul miracolo di San Gregorio, miracolo della pioggia in un periodo di forte siccità e su come la Comunità  di Stalettì sia stata baciata da Dio, «perché ha mandato San Gregorio Vescovo di Neocesarea, nostro potente Protettore». 

 «Dobbiamo chiedere, ha insistito don Roberto –  le cose giuste al Signore per intercessione di San Gregorio, in modo particolare, chiedere il dono della pace per le nostre famiglie  e la salvezza delle nostre anime». Il sacerdote, inoltre, ha lanciato un forte monito «ad essere Cristiani pieni di speranza, Cristiani a tutte le ore, non Cristiani a metà, o quando fa comodo a noi, ma sempre».

 Alla fine della Celebrazione Eucaristica il bacio della Reliquia ha fatto si che la devozione al Santo  si rinnovasse nella fede e nell’amore di un popolo in cammino verso la santità.