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L’evento ha visto la  presenza di buyer e operatori dell’informazione provenienti da ogni parte del mondo, in Calabria per scoprire le eccellenze del panorama religioso e naturalistico

Fonte: articolo e foto di Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 5 ottobre 2014)

SQUILLACE (CZ) – 5 OTTOBRE 2014 – Anche il museo diocesano di arte sacra e la cattedrale di Squillace hanno costituito una tappa da visitare del cosiddetto “educational tour” che ha concluso la “tre giorni” di “Aurea”, la Borsa del turismo religioso e delle aree protette, svoltasi dal 2 al 4 aprile, a Paola.

L’evento ha visto la  presenza di buyer e operatori dell’informazione provenienti da ogni parte del mondo, in Calabria per scoprire le eccellenze del panorama religioso e naturalistico. Ed il turismo religioso, da decenni in continua crescita nelle statistiche di tutto il mondo, dimostra quanto sia necessario investire in questa direzione, affinché si possa mettere in mostra il grande patrimonio storico-architettonico contenuto nei santuari, nei musei e nelle chiese calabresi.

Anche un modo concreto per diversificare e destagionalizzare l’ampia offerta turistica della regione. I buyer internazionali hanno visitato ieri  il centro storico di Squillace. L’archeologa Chiara Raimondo e la dottoressa Carlotta Pisano li hanno guidati nella visita al castello normanno. Il gruppo si è poi soffermato nella cattedrale e nel museo diocesano, alla scoperta del grande patrimonio storico e artistico locale.

Nel “tour”, buyer e operatori dell’informazione sono stati accompagnati anche da rappresentanti della Pro loco (la presidente e la vice Aurelia Lioi e Daniela Cristofaro, oltre a Brigida Aiello) e da Giusy Ciciarello e Rosetta Talotta, assessori comunali squillacesi. «Oltre al turismo tradizionale – ha affermato Ciciarello, assessore alla Cultura – quello religioso può rappresentare un’occasione importante per promuovere al meglio le bellezze del nostro territorio».