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SQUILLACE (CZ) – RISCOSSIONE TRIBUTI, SINDACO SCRIVE AI CITTADINI

La giunta municipale nelle scorse settimane ha attuato azioni di forza soprattutto verso le grandi utenze, quelle commerciali, che hanno un sospeso milionario nei confronti del Comune di Squillace

 di Salvatore TAVERNITI  (Gazzetta del Sud)

 SQUILLACE (CZ)  – 20 LUGLIO 2015 –  Lettera aperta ai concittadini. Si affida a questo sistema il sindaco di Squillace, Pasquale Muccari, per cercare di sensibilizzare gli squillacesi sulla tematica del senso civico.

 Il riferimento è al pagamento dei tributi locali, per la cui riscossione l’amministrazione ha messo in campo una “task force” che sta dando risultati positivi. Ma evidentemente ciò non basta.

 «La nostra comunità – scrive Muccari – sta attraversando un momento di grandissima difficoltà sul piano finanziario soprattutto per la condizione di dissesto che consente di spendere per i servizi solo ciò che si incassa dai tributi. E’, infatti, la scarsa contribuzione che ha pure determinato la formazione dei debiti.  Questo non dovrà più accadere».

 La giunta municipale nelle scorse settimane ha attuato azioni di forza soprattutto verso le grandi utenze, quelle commerciali, che hanno un sospeso milionario nei confronti del Comune di Squillace. Alcuni si sono già messi in linea con i pagamenti, altri vi stanno provvedendo in questi giorni, anche se la gran parte delle somme ricevute e da ricevere sono di competenza del commissario straordinario di liquidazione.

 Tra i morosi, però, ci sarebbero anche molti piccoli utenti, cioè le normali famiglie che, a causa della crisi, non riescono a fare fronte ai tributi. Muccari invita quelli che hanno difficoltà a sostenere l’onere dei tributi comunali a provvedere al pagamento chiedendo magari i benefici previsti dal regolamento che contempla anche dilazioni adeguate per tutti secondo la propria situazione economica.

 «Invito nel contempo – aggiunge il primo cittadino – quelli che sono sconosciuti all’anagrafe tributaria a registrare immediatamente la loro posizione, in quanto gli accertamenti e le liste dei morosi saranno trasferiti, già per l’anno 2014, a Equitalia, con aggravio di spese per interessi e sanzioni, mentre gli evasori totali saranno denunciati alle autorità competenti».