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SQUILLACE (CZ) – RELIQUIE SANTA TERESINA RAFFORZANO TRADIZIONE DEL CARMELO

Tre giorni di intensa spiritualità in occasione dell’arrivo teca contenente i sacri resti della santa hanno

Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)

SQUILLACE (CZ) – 27 SETTEMBRE 2016 –  «Esprimo un sentimento di gratitudine al Signore perché ci dona persone sante come Teresa di Gesù Bambino».

Lo ha affermato mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo metropolita, che ha presieduto la solenne concelebrazione nella basilica cattedrale di Squillace in occasione dell’arrivo delle reliquie di Santa Teresa di Gesù Bambino. «Un campione di spiritualità – ha definito il presule la santa francese – che entrò a soli 15 anni nel Carmelo per unirsi per sempre a Dio. Tutti possiamo incontrare la via tracciata da Santa Teresina: ella è maestra anche nel nostro tempo e non finisce di stupire».

A Squillace due anni fa è stato istituito un monastero delle suore carmelitane “Messaggere dello Spirito santo”, intitolato proprio a Santa Teresina. La comunità religiosa comprende un gruppo di suore di clausura e alcune dedite all’azione pastorale e che si innesta nella tradizione della città di Squillace, che fino al terremoto del 1783 annoverava quattro monasteri femminili e claustrali e che ancor oggi mantiene la devozione al Carmelo.

L’urna con le reliquie della santa sono giunte in basilica giovedì scorso passando prima dalla chiesa di San Pietro, dove si venera anche la Madonna del Carmelo. Dopo la messa del vescovo, si è svolta una veglia di preghiera animata dai giovani e guidata da don Ivan Rauti, responsabile della pastorale giovanile diocesana. Poi processione dell’urna verso la cappella delle suore di clausura. Mercoledì sera, in cattedrale, ha avuto luogo la rappresentazione teatrale sulla vita di Santa Teresa, dal titolo “L’amore di Dio è tutto”.

La “tre giorni” di spiritualità teresiana si è conclusa venerdì,  quando, oltre alle messe celebrate dal padre carmelitano Antonio Sangalli e dal vicario generale dell’arcidiocesi mons. Raffaele Facciolo, hanno avuto luogo diversi momenti di preghiera comunitaria guidati da mons. Giuseppe Megna, parroco della cattedrale, don Maurizio Aloise, provicario generale, don Massimo Cardamone, parroco del Carmine a Catanzaro, don Fabrizio Fittante, vicario parrocchiale di Squillace, e dalle suore carmelitane di vita apostolica.