SOVERATO (CZ) – 25 APRILE, L’ALBA DELLA DEMOCRAZIA

Riceviamo e pubblichiamo:

SOVERATO (CZ) –  26 APRILE 2018 –  “Non è il mondo che ci aspettavamo ma continuiamo a combattere perché diventi il mondo che avevamo sognato”.

Sono le parole di Carlo Smuraglia Presidente emerito ANPI Nazionale.

Questo è lo spirito che ci anima per portare avanti i valori e i sogni dei nostri combattenti per la libertà. Libertà conquistata con lotta di Resistenza da migliaia di giovani e giovane donne Partigiani, sapendo che forse quell’alba del 25 aprile 1945 loro non l’avrebbero mai vista, come purtroppo per molti di loro è successo.

Celebrare la Festa di Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, come festa della Costituzione italiana erede diretta di quella stagione storica fondamentale, che nel 70° della sua entrata in vigore attende ancora la piena attuazione nei suoi principi fondamentali: dal diritto al lavoro per una vita dignitosa per se e la propria famiglia all’eliminazioni delle diseguaglianze; dalla tutela della salute alla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente.

Portiamo avanti con onore e orgoglio i sogni dei nostri Partigiani. Non smetteremo mai di lottare perche la nostra Costituzione, nata dalla Resistenza, venga attuata.

Le ragioni del 25 aprile stanno come monito e risposta per non soccombere ai vecchi e ai nuovi fascismi. Sottolineiamo ancora una volta il pericolo di tentazioni autoritarie in Italia ed in Europa con una situazione senza precedenti dal dopoguerra ad oggi. Per un 25 aprile largamente unitario e democratico, libero dai nuovi muri, libero da razzismi, libero dai venti di guerra.

“La resistenza fa parte della nostra storia – ha dichiarato ieri il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – Nata spontaneamente nelle città, nelle periferie, nelle campagne e nelle montagne, coglieva il bisogno di pace, di giustizia sociale e di libertà. Ha ridato dignità alla Nazione”.

Fausto Pettinato, (Presidente Sez. ANPI Soverato)