10 Maggio 2020
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SENTENZA TAR, SPIRLÌ: “C’E’ STATO NEGATO IL DIRITTO DI RIPARTIRE”
Il vicepresidente della giunta regionale: “Non abbiamo chiesto elemosina”
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 10 MAGGIO 2020 – “La decisione del TAR, di cui prendiamo atto, non incoraggia la ripartenza e la volontà di rinascere della Calabria.
La Gente di Calabria ha saputo contenere la virulenza di una pandemia che sta mettendo in ginocchio l’economia mondiale: la nostra regione appartiene a quei territori che sono riusciti a non soccombere.
Dignitosamente, non abbiamo chiesto elemosine, ma il riconoscimento del diritto di poter decidere come iniziare a rimetterci in attività. Diritto che, al momento, sembra non poterci appartenere.
A volte, alzare la testa pare essere una pretesa, piuttosto che una virtù”.
Così Nino Spirlì, vicepresidente della Giunta regionale della Calabria.