- PreSerre e Dintorni - https://www.preserreedintorni.it -

SEMPRE PIÙ AFFAMATI, A STALETTÌ I CINGHIALI DISTRUGGONO IL PARCO GIOCHI COMUNALE

Una vicenda che ormai ha preso dei toni di vero e proprio dramma, oltre trenta ungulati che la sera stazionano lungo il viale, fonte di pericolo in quanto la struttura con l’intera area a verde è frequentata da bambini

di Salvatore CONDITO

STALETTÌ (CZ)  – 1 GIUGNO 2022 – Brutto risveglio per il parco giochi dei bambini situato davanti il Convento del patrono San Gregorio; la scoperta del Consigliere comunale delegato all’Ambiente Nicolas Voci che quotidianamente si recava per controllare i lavori di pulizia dell’area.

I cinghiali sono arrivati nella notte ed hanno completamente distrutto l’impianto di irrigazione le siepi scavando anche il manto erboso, vengono attratti dalla terra umida come ci ha riferito lo stesso Consigliere Comunale Nicolas Voci.

Una vicenda che ormai ha preso dei toni di vero e proprio dramma, oltre trenta i cinghiali che la sera stazionano lungo il viale, fonte di pericolo in quanto il parco giochi con l’intera area a verde è frequentata da bambini.

Una situazione allarmante infatti molti gli imprenditori agricoli e semplici coltivatori che quotidianamente vengono colpiti da questi cinghiali che distruggono orti e giardini, oltre a causare un pericolo per le persone che la sera si recano nelle campagne a portare avanti i lavori aziendali.

In questi giorni comunque la distruzione del parco giochi ha lasciato molte mamme e bambini amareggiate in quanto il paro ora dovrà essere ripristinato con ulteriori spese per le esigue casse comunali, ma il dato più allarmante il pericolo di aggressioni da parte dei cinghiali ai numerosi bambini che giocano la sera fino a tardi.

In queste ore comunque l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Alfonso Mercurio, è corsa ai ripari intanto per un ripristino dell’area; poi attraverso una relazione da part dell’ufficio tecnico sulla quantificazione dei danni per chiedere un aiuto economico all’Assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo perché si faccia promotore di questo grave problema che sta mandando in tilt un’economia rurale.

In questi mesi tanti sono stati gli appelli dei sindaci del comprensorio e imprenditori agricoli verso la Regione Calabria, perché attivasse un piano invio di “selettori” per un abbattimento dei cinghiali; con l’arrivo dell’estate il dramma: aumenteranno a causa delle nascite, per cui si rischia la distruzione di un’economia agricola che attualmente mantiene numerose famiglie.