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RIFIUTI, AMARONI DICE SÌ A IMPIANTI COMPOSTAGGIO

Giunta approva schema protocollo d’intesa Por Calabria Fesr -Fse 2014-2020

di Franco POLITO

AMARONI (CZ) –  21 NOVEMBRE 2018 –  Rifiuti: la Giunta del sindaco Luigi Ruggiero segue la strada dell’aggregazione intercomunale.

Una via obbligata di questi tempi. L’isolazionismo non ha mai pagato. Men che meno potrebbe farlo oggi con i Comuni costretti a “fare i conti” con i tagli statali. La strada, dunque, è tracciata. Obbligatoria e necessaria, porta ai consorzi tra enti e alla comune gestione di alcuni servizi.

Va da sé, allora, che la maggioranza di “Democrazia è Partecipazione” abbia detto sì allo schema di accordo Por Calabria Fesr -Fse 2014-2020 (obiettivo specifico 6.1 azione 6.1.3 D.G.R. n° 225/2017) per la realizzazione impianti di compostaggio di prossimità.

Nelle parole degli amministratori amaronesi i passaggi che hanno determinato la decisione.

«Con la deliberazione di Giunta Regionale n. 225 del 29 maggio 2017  – spiegano – è stato approvata l’integrazione del Piano d’azione “Interventi per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata in Calabria” di cui al D.G.R. 296/2016, prevedendo la realizzazione di impianti di compostaggio di prossimità con la copertura finanziaria dell’Azione 6.1.3 del POR Calabria Fesr Fse  2014-2020».

La deliberazione della giunta regionale, per la realizzazione degli impianti di compostaggio di prossimità, ha previsto di utilizzare una risorsa complessiva di 9.585.874,48 euro (al netto della riserva di efficacia 634.697,52 euro) per un totale di 10.220.572,00 euro, ripartito tra i 5 Ambiti territoriali ottimali sulla base del criterio dell’estensione territoriale del territorio provinciale e della popolazione residente.

«Con la Deliberazione n. 225 del 2017 – aggiungono -, la Regione Calabria ha altresì provveduto, per ciascun Ato, alla preliminare individuazione dei potenziali beneficiari del finanziamento del territorio montano o parzialmente montano.

La Regione, inoltre, ha stabilito di selezionare le operazioni attraverso una procedura concertativa negoziale da attuare attraverso lo strumento dell’accordo di cui all’articolo  13 della Legge Regionale 19 del 2001 e ha altresì formalizzato la procedura concertativa-negoziale individuando i soggetti coinvolti, le fasi fondamentali e la tempistica della concertazione».