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QUEST’ANNO SARÀ LA VOLTA BUONA? PER STRADA “RIMBOMBO” FINORA PROMESSE DA MARINAIO

Senza risposte gli appelli dei proprietari terrieri per sistemare l’arteria rurale che conduce ai fondi di località “Maiorizzini” tra Amaroni e Girifalco

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 21 feb 21)

AMARONI (CZ) –  22 FEBBRAIO 2021 – Promesse da marinaio.

Vengono qualificate in tal modo le rassicurazioni delle istituzioni e della politica ricevute nel tempo dai proprietari dei terreni agricoli di località “Maiorizzini”, tra Amaroni e Girifalco.

La strada che conduce in quella zona, denominata “Rimbombo”, risulta ancora interrotta, per via del crollo di un pontino.

Ed è una situazione che si trascina da tempo. Il maltempo, nel corso degli anni, ha arrecato numerosi danni all’economia locale ed ogni anno la situazione diventa sempre più grave e insopportabile. Gli appelli degli agricoltori non hanno trovato finora alcuna risposta.

Solo promesse, mai mantenute. I proprietari dei fondi agricoli, che sono circa un centinaio e quasi tutti di Amaroni, chiedono ai Comuni di Amaroni e di Girifalco e a chi di competenza, un urgente intervento per il ripristino del transito sulla strada. In pratica, gli agricoltori sono impossibilitati ad accedere con i veicoli nei vari terreni, tutti coltivati a cereali, legumi e altri seminativi, oltre a uliveti, vigneti e con la presenza di aziende apistiche.

Il maltempo, oltre a danneggiare la strada, ha compromesso gran parte del raccolto e della produzione di ortaggi in alcune aziende agricole della zona, anche in seguito alle continue inondazioni del vicino torrente Milello.

Ed anche in questo periodo si alza la voce degli interessati che reclamano un concreto intervento da parte delle istituzioni.

Che quest’anno sia la volta buona? Si spera. Intanto, gli agricoltori sono costretti a guadare il torrente e a subire disagi per raggiungere le loro proprietà.

«Questa situazione – affermano alcuni dei proprietari agricoli – sta determinando gravi danni. Amaroni basa la sua economia sulle produzioni agricole, sull’olio, sul miele, sui prodotti caseari.

C’è tutta un’economia che va aiutata. L’intervento preminente riguarda quello sulla strada che conduce ai terreni, affinché venga ripristinata la viabilità».