Messa in suffragio con deposizione bevande e cibo sulle tombe
Fonte: ANSA.IT CALABRIA
PRESERRE (CZ) – 31 GENNAIO 2016 – E’ staro un mesto pellegrinaggio quello che si è svolto ieri nei cimiteri dei centri italo-albanesi di confessione cattolica e di tradizione greco-bizantina.
Secondo i dettami del calendario liturgico orientale, infatti, è avvenuta la commemorazione dei defunti, una ricorrenza molto sentita e una “festa mobile” che si tiene il sabato precedente la prima domenica di Carnevale e dodici giorni prima delle Ceneri.
In processione, al mattino, i fedeli hanno raggiunto i cimiteri dove parteciperanno alla messa in suffragio dei defunti, in memoria dei quali non mancherà chi tra le tombe offrirà ai presenti bevande e cibarie, rinnovando così una secolare usanza.
Altro momento di profondo significato religioso è stata la cerimonia della benedizione del grano bollito (simbolo di resurrezione), di due pani, del vino (simboli sacramentali) e di una candela accesa (simbolo della immortalità dell’anima), che molte famiglie chiedono al papàs di tenere nelle loro case in suffragio dei cari estinti.