PALERMITI, PROVE DI COALIZIONE

Opposizioni al lavoro per costituire unico soggetto politico in vista delle comunali 2020

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)

PALERMITI (CZ) –  11 FEBBRAIO 2019 –  A distanza di una anno dalle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, a Palermiti già si lavora per la costituzione di un nuovo soggetto politico.

I gruppi che attualmente stanno all’opposizione nel consesso civico, “Rinascita per Palermiti” e “Palermiti Luce Nuova”, provano a coalizzarsi, con lo scopo di «realizzare un nuovo progetto politico-amministrativo allargato a tutta la cittadinanza».

Il Comune di Palermiti è guidato dal sindaco Roberto Giorla, il quale, alla testa della lista “SiAmo Palermiti” vinse le elezioni del 2015, superando di 45 voti la lista “Palermiti Luce Nuova”, che espresse due consiglieri eletti (Domenico Emanuele e Michele Perri).

L’altro consigliere di minoranza in carica è Rocco Loiacono, di “Rinascita per Palermiti”.

«L’intera popolazione palermitese – spiegano i due schieramenti di minoranza – deve sentirsi investita senza distinzione alcuna. La volontà è finalizzata sempre e comunque alla realizzazione del bene comune, lontana dagli interessi personali e di singola utilità e del pieno rispetto del principio di legalità. Per questo, invitiamo tutti i cittadini indistintamente a dare il personale apporto in termini di idee, opinioni, fattiva collaborazione e impegno».

Dal canto suo, Domenico Emanuele è impegnato a trattare con l’altra compagine in vista delle elezioni del 2020. «È inutile – sottolinea – stare divisi: sarebbe giusto che ci unissimo. Si tratta di un nuovo progetto politico finalizzato, soprattutto,  a ricompattare un tessuto sociale disgregato.

Ecco perché si è partiti attraverso un progetto comune allargato a tutta la cittadinanza che deve essere investita totalmente nell’azione amministrativa, a dare un contributo personale e a  partecipare attivamente. 

 Si vuole insomma rimettere al centro il cittadino quale soggetto partecipante in prima persona alla macchina e alla gestione amministrativa».