Per il dopo Aloisi in corsa sono Roberto Giorla (Siamo Palermiti), Domenico Emanuele (Palermiti Luce Nuova) e Giuseppe Cantaffa (Rinascita per Palermiti)
di Fra. PO.
PALERMITI (CZ) – 2 MAGGIO 2015 – Sarà un tris di schieramenti quello per il quale i palermitesi dovranno esprimersi alle elezioni comunali del prossimo 31 maggio. Con la presentazione ufficiale delle liste è iniziato il dopo Franco Aloisi.
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In continuità con la maggioranza che chiuderà la “legislatura” si colloca il vice sindaco Roberto Giorla (foto in alto), tecnico radiologo all’ospedale Pugliese di Catanzaro. E’ il candidato primo cittadino di “Siamo Palermiti”. Tra gli altri avrà l’appoggio proprio di Aloisi, che ha dediso di non “abbandonare” completamente. Appoggi a parte, canditati consglieri sono Monica Maria Aiello, Giandomenico Aloisi, Natale Aloisi, Anna Rita detta Simona Bagnato, Antonio Cantaffa, Domenico Dell’Apa, Daniela Gualtieri, Mauro Giuseppe Molea, Nicola Procopio e Francesco Salvatore Turrà. <<Noi guardiamo al futuro e ai giovani – ha fatto sapere Giorla – Il nostro fine è un lavoro di campo e sul campo, distante anni luce dai logiche ciniche del protagonismo e del personalismo>>.
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Della partita anche Domenico Emanuele (foto in alto), avvocato, sostenuto da “Palermiti luce nuova”. Emanuele ha anticipato i tempi formalizzando venerdì Primo Maggio il deposito di lista e candidatura. Suoi compagni di avventura Mario Aiello, Nicola Aiello, Pasquale Aloisi, Caterina Fulciniti, Domenico Fulciniti, Domenico Loiacono, Michele Perri, Cesare Razionale, Nicola Ranieri e Antonio Truglia. <<Puntiamo alla concretezza – ha spiegato Emanuele – con l’obiettivo di coinvolgere nuovamente i nostri concittadini nelle scelte strategiche per il futuro di Palermiti>>.
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In campo pure Giuseppe Cantaffa (foto in alto), impiegato postale, ex assessore provinciale e già sindaco a Vallefiorita. Cantaffa sarà appoggiato da “Rinascita per Palermiti”. Gli altri candidati dello schieramento sono Antonio Conforto, Paola Conforto, Giuseppe Fulginiti, Fernando Loiacono, Giuseppe Macrillò, Armando Ranieri, Antonio Sica, Romina Tavano ed Enzo Vagnato. <<Il nostro – spiega Cantaffa – è un progetto che vuole esaltare l’unità del paese, ricreando momenti di fiducia e di confronto reciproci>>.