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PALERMITI (CZ) – DEBITO IDROPOTABILE CON REGIONE, COMUNE LO ESTINGUERA’ A RATE

L’importo ammonta a quasi 500 mila euro. Pattuite dieci tranche di circa 50 mila euro da versare in dieci anni

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 9 maggio 2016)

PALERMITI (CZ) – 10 MAGGIO 2016 –  Cinquecentomila euro. Per la precisione, sono 499.035,65. E’ il debito che il Comune di Palermiti ha nei confronti della Regione Calabria per il servizio di fornitura idropotabile nel periodo dal 1981 al 2004.

L’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Roberto Giorla, ha fronteggiato questo problema ultraventennale, decidendo di accordarsi con il competente dipartimento regionale, quello dei lavori pubblici, per estinguere il debito a rate. Si è concordato di programmare dieci rate di circa 50 mila euro da versare in dieci anni.

Una situazione che ha fatto andare su tutte le furie gli oppositori dell’attuale maggioranza, che chiedono una serie di chiarimenti. «E’ una cosa grave – rilevano i consiglieri di “Luce Nuova” Domenico Emanuele e Miche Perri – non pagare l’acqua per ben 23 anni. Analizzeremo in maniera approfondita gli aspetti tecnico-contabili per stabilire il peso delle ricadute negative sui prossimi bilanci e, quindi, sulle future gestioni amministrative, così come metteremo in rilievo le responsabilità degli ex amministratori e di quelli attuali».

Da parte degli amministratori, intanto, si precisa che «il debito si riferisce a forniture per gli anni che vanno dal 1981 al 2004; le somme relative sono state, per tutti questi anni, poste regolarmente in bilancio, dalle amministrazioni che si sono succedute; la rateizzazione approvata dall’attuale giunta, che prevede l’estinzione del debito senza il pagamento di interessi, risulta essere nettamente più vantaggiosa della precedente approvata, e poi non osservata, nel 2007, pari a dieci rate aggravate dagli interessi».

Gli amministratori palermitesi, inoltre, sostengono che la stragrande maggioranza dei comuni calabresi si trovano in questa situazione, per cui non vi è nessuna particolare anomalia.