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ORARI APERTURA CASTELLO, “TUTTINSIEME PER SQUILLACE”: «QUALCOSA NON VA»

Mesoraca e Zofrea: “Turisti impossibilitati a visitarlo perché chiuso”

di Franco POLITO

SQUILLACE (CZ) –  26 GENNAIO 2020 –  «Numerosi cittadini ma, sopratutto, i turisti che incontriamo per le vie della nostra Squillace ci segnalano un problema, non di poco conto: l’impossibilità di poter visitare il nostro Castello nelle diverse ore del giorno perché è chiuso».

lo affermano in una nota i consiglieri di opposizione del gruppo “TuttInsieme per Squillace” Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea.

«Addirittura – aggiungono -, sembra che esso possa essere fruibile solo se la persona responsabile dell’ente “gestore dei servizi aggiuntivi al turista”, viene informata con largo anticipo.

Ora ci chiediamo, e con noi se lo chiedono i nostri interlocutori, il turista, a volte anche straniero, come fa a conoscere queste regole restrittive che certo non si addicono ad una città a vocazione turistica?

Come fa un turista che, proprio perché tale, viene in giorni ed ore diverse, a sapere che il nostro Castello, dal mese di ottobre a quello di aprile è aperto, per poche ore, solo il sabato e la domenica; nel mese di maggio è aperto solo martedì, giovedì e venerdì, dalle dieci alle tredici e sabato e domenica dalle dieci alle tredici e dalle sedici alle diciannove?»

« E d’estate?  – insistono Mesoraca e Zofrea –  Ancora peggio: da giugno a settembre, quasi da non credere, è aperto solo martedì e domenica dalle dieci alle tredici. Inoltre, nei giorni di Natale, S. Stefano, Capodanno e Pasqua, mentre nel resto del mondo i musei ed i luoghi culturali e monumentali sono, ovviamente, aperti al pubblico, il nostro Castello resta chiuso.

Questo è il quadro degli orari che ci viene offerto dalla lettura del cartello posto al cancello (chiuso) d’ingresso e che ci siamo premurati di fotografare».

Quindi una richiesta al sindaco.  «Considerato che è di prossima scadenza la convenzione in atto con un’associazione esterna – le loro parole -, che avrebbe dovuto curare con serietà i servizi del Castello, non sarebbe opportuno pensare in tempo ad una soluzione diversa per l’affidamento di questo servizio, magari con uno sguardo ai giovani preparati, capaci e disoccupati di Squillace?»

«Non ci si può appropriare del Castello – concludono -, imponendo le proprie regole, senza alcun controllo, accendendo le luci a proprio piacimento e, addirittura, tenerlo chiuso le domeniche ed i giorni festivi!»