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OLIVADI (CZ) – Elezioni Regionali, Oliverio davanti a tutti

OLIVADI (CZ) – 24 NOVEMBRE 2014 –

di Redazione

Elettori: 668 – Votanti: 273 (40,86%)
Sez. scrutinate pres.: Definitivo – Sez. scrutinate liste circ.: DefinitivoDato aggiornato al 24/11/2014 – 02:40
  CANDIDATI PRESIDENTE E LISTE     VOTI  %  VOTI  % 
 
  OLIVERIO GERARDO MARIO     202 76,80    
    Visualizza candidati di lista PARTITO DEMOCRATICO         118 45,38
    Visualizza candidati di lista AUTONOMIA E DIRITTI         64 24,61
    Visualizza candidati di lista DEMOCRATICI PROGRESSISTI         10 3,84
    Visualizza candidati di lista OLIVERIO PRESIDENTE         3 1,15
    Visualizza candidati di lista CALABRIA IN RETE – CAMPODEMOCRATICO         3 1,15
    Visualizza candidati di lista CENTRO DEMOCRATICO         1 0,38
    Visualizza candidati di lista LA SINISTRA         1 0,38
    Visualizza candidati di lista NUOVO CDU        
        Totale       200 76,92
 
  FERRO WANDA     39 14,82    
    Visualizza candidati di lista FORZA ITALIA         33 12,69
    Visualizza candidati di lista CASA DELLE LIBERTA’         4 1,53
    Visualizza candidati di lista FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE         1 0,38
        Totale       38 14,61
 
  CANTELMI CONO     12 4,56    
    Visualizza candidati di lista MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT         12 4,61
 
  GATTUSO DOMENICO     8 3,04    
    Visualizza candidati di lista L’ALTRA CALABRIA         8 3,07
 
  D’ASCOLA VINCENZO MARIO DOMENICO DETTO NICO     2 0,76    
    Visualizza candidati di lista UNIONE DI CENTRO         2 0,76
    Visualizza candidati di lista NUOVO CENTRO DESTRA        
        Totale       2 0,76
Totale voti candidati presidente 263  
Totale voti liste 260  
Schede bianche 4 1,46 %
Schede nulle 6 2,19 %
Schede contestate e non assegnate
I dati si riferiscono alle comunicazioni pervenute dai comuni, tramite le prefetture, e non rivestono, pertanto, carattere di ufficialità. La proclamazione ufficiale degli eletti è prerogativa degli uffici elettorali territorialmente competenti, retti da magistrati. La ripartizione dei seggi e l’individuazione degli eletti non tengono conto di eventuali “opzioni”, incompatibilità e surroghe.